Noah Schnapp, volto di Will in Stranger Things, ha deciso di fare coming out lo scorso gennaio (qui il video). L’attore è tornato a parlare di quella decisione con Variety, spiegando che l’esperienza fatta dal suo alter ego nello show, gli ha dato la forza di fare la stessa cosa nella vita reale.
Una volta che ho abbracciato completamente il fatto che Will fosse gay, è stato facile accettarlo per me stesso – ha detto in un’intervista condotta prima dello sciopero SAG-AFTRA in corso. Sarei in una situazione completamente diversa se non avessi Will da interpretare, abbracciare. Mi ha aiutato ad accettare me stesso. Penso che se non avessi mai interpretato quel personaggio, probabilmente sarei ancora nascosto.
Schnapp ha fatto coming out prima con sua sorella gemella, Chloe, poi con i suoi genitori e, più tardi, con l’amica e co-protagonista Millie Bobby Brown, che sono stati tutti amorevoli, oltre che già in qualche modo consapevoli.
Ho continuato a provare a farlo di persona con lei, ed è stato troppo difficile – ha detto parlando della Brown.”Quindi un giorno l’ho chiamata su FaceTime nel bel mezzo di una Party City e ho detto: “Millie, sono gay”. E lei: “Oh, Schnapper! Finalmente me l’hai detto!”
La reazione dei fan di Stranger Things, dopo una trama della quarta stagione che ha visto Will lottare con una cotta unilaterale per il suo migliore amico, Mike Wheeler ha anche contribuito a spianare la strada a Noah Schnapp per sentirsi a proprio agio nel condividere le sue notizie personali con il pubblico.
La stampa è esplosa e tutti dicevano: “Oh, Will è gay! Evviva!” – ha detto. Ho visto tutti questi commenti su Instagram e TikTok. Non c’era niente di negativo nel fatto che fosse gay. Ero ho pensato: “Se lui ha tutto questo supporto, allora perché dovrei preoccuparmi di qualcosa io?”
L’attore ha ammesso che dopo aver fatto coming out in un video di TikTok, non ha toccato il telefono per un po, non volendo “aspettare nervosamente” che arrivassero le reazioni. Una volta controllato, tuttavia, ha trovato uno sfogo di sostegno da parte della famiglia , amici e fan allo stesso modo.
Quando ho aperto il mio telefono… c’erano, tipo, mille messaggi di cuori, congratulazioni e bandiere arcobaleno. Stavo piangendo. E ho pensato: “Ce l’ho fatta. Ho finito. Non devo preoccuparmi”
Bravo Noah!
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