Mark Zuckerberg e Elon Musk pronti a combattere

Mark Zuckerberg e Elon Musk si sono sfidati sui social ad un incontro da tenere in una gabbia e sono pronti a sfidarsi

elon musk, mark zuckerberg
Credits: Wikipedia/ Duncan.Hull - Anthony Quintano
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Mark Zuckerberg e Elon Musk, due degli uomini più ricchi e influenti del mondo e proprietari di alcuni dei social network più utilizzati nell’intero globo sono pronti a darsele di santa ragione in un incontro da svolgersi all’interno di una gabbia. Dopo che infatti Musk ha twittato che sarebbe stato “pronto per una rissa in gabbia” con Mark Zuckerberg, il CEO di Meta ha risposto pubblicando uno screenshot del tweet di Musk con la didascalia “inviami la posizione”.

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Dopo che questa storia è stata pubblicata, Musk ha risposto con due parole: “Vegas Octagon“. Ha poi twittato in modo scherzoso: “Ho questa grande mossa che chiamo ‘The Walrus’, dove mi sdraio sopra il mio avversario e non faccio nulla”.

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Non è di certo l’unico post con protagonista Elon Musk diventato virale nell’ultimo periodo. Recentemente infatti, il capo di Space X è apparso in alcuni scatti, creati artificialmente dall’artista Pablo Guerrero, che lo ritraggono mentre bacia un robot (qui per vederle). Il tutto realizzato con lo scopo di mostrare la pericolosità relativa allo sviluppo della IA (Intelligenza Artificiale).

Inoltre, il fondatore di Tesla ha annunciato qualche settimana fa che il suo chip cerebrale Neuralink è stato approvato per la sperimentazione umana. Il chip, secondo il sito Web dell’azienda, sarebbe una “interfaccia cervello-computer completamente impiantabile, esteticamente invisibile, che ti consente di controllare un computer o un dispositivo mobile ovunque tu vada“.

Annunciando la notizia su Twitter questa settimana, la società di Musk, Neuralink, ha scritto:

Siamo entusiasti di condividere che abbiamo ricevuto l’approvazione della FDA per lanciare il nostro primo studio clinico sull’uomo! – si legge su Twitter. Questo è il risultato di un incredibile lavoro del team di Neuralink in stretta collaborazione con la FDA e rappresenta un importante primo passo che un giorno permetterà alla nostra tecnologia di aiutare molte persone. Il reclutamento non è ancora aperto per la nostra sperimentazione clinica. Annunceremo presto ulteriori informazioni in merito!

Che ne pensate?

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