The Last of Us: Druckmann parla dell’importanza di Anna

Parlando con Rotten Tomatoes, Neil Druckmann ha spiegato l'importanza di raccontare in The Last of Us la storia di Anna

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Manca oramai solo un episodo al finale di The Last of Us, serie TV basata sul celeberrimo gioco di casa Naughty Dog (qui la nostra recensione). Nell’ultima puntata che andrà in onda questa notte faremo anche la conoscenza di Anna Williams, madre di Ellie, che sarà interpretata da Ashley Johnson, doppiatrice originale della stessa ragazzina protagonista. Intervistato da Rotten Tomatoes, il creatore del gioco e co-showrunner della seire Neil Druckmann ha spiegato come la storia della donna, mai apparsa prima, era una di quelle che voleva raccontare.

Ci sono altre storie che sono state scritte da quando il gioco era uscito per diversi progetti che, per un motivo o per l’altro, non sono mai state realizzate. Così quando Craig [Mazin] e io abbiamo iniziato a parlare della storia e a scomporla, ho menzionato alcune di quelli, e lui stava con gli occhi spalancati come un fan e diceva: “Oh mio Dio, dobbiamo metterle sullo schermo, dobbiamo metterle nello show”. Ashley Johnson interpreta la mamma di Ellie, e quello era una di quelle storie che erano vicine e care al mio cuore, e sono così felice che riesca a vivere. 

Di questo nono e conclusivo episodio ha recentemente parlato proprio la Ramsey in un’intervista con Vogue dove ha detto Dividerà in maniera massiccia i fan. Qualche tempo prima invece la giovane attrice aveva parlato della futura seconda stagione che (SPOILER) dovrebbe presentare, la storia d’amore tra Ellie e Dina e di come le persone dovrebbero accettare la presenza di trame gay.

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Ci sono alcune parti con Ellie da sola, probabilmente, ma mi piace il fatto che abbia anche [Dina] – ha detto la Ramsey. Non sono particolarmente ansiosa per questa cosaSo che le persone penseranno quello che vogliono pensare. Ma dovranno abituarsi. Se non vuoi guardare lo show perché ha trame gay, perché c’è un personaggio trans [Lev, che sarà introdotto nella seconda stagione ndr], è un tuo problema e non sai cosa ti stai perdendo. Non mi fa paura. 

Che ne pensate?

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