Maneskin, Damiano: “Ho pensato di morire sul set”

Parlando in una diretta su YouTube, Damiano dei Maneskin ha rivelato di aver pensato di morire sul set del video di The Loneliest

Maneskin
Credits: Maneskin / YouTube
Condividi l'articolo

Ieri i Maneskin hanno pubblicato il video ufficiale di The Loneliest, nuovo singolo che sta già conquistand tutti su Spotify (qui per vederlo). Nel video vediamo il frontman Damiano in una scena sott’acqua come se fosse annegato e per farlo stare giù è stato legato a dei pesi. Tuttavia, sebbene fosse tutto realizzato in piena sicurezza, il cantante romano ha rivelato, durante una diretta su YouTube, di aver pensato di morire.

Per farmi scendere di sotto mi hanno messo dei pesi, ma per le prime due o tre take hanno esagerato con questi pesi e ho pensato che sarei morto sul serio. Non  è stata la cosa più vicina alla morte ma ci sono andato vicino, ma è successo molte volte. Mio padre mi ha salvato almeno un paio di volte, ero un bambino molto attivo

Andando avanti, la band ha poi parlato della canzone nello specifico.

The Loneliest è un singolo a cui teniamo particolarmente – hano detto i Maneskin. Molto personale, in cui speriamo che tanti possano ritrovarsi. Lo abbiamo suonato per la prima volta a Londra, durante un concerto a sorpresa, e vedere il coinvolgimento dei fan ha significato tanto per noi. Stiamo vivendo un anno frenetico, costantemente in giro per il mondo fra live e festival, in cui stiamo avendo l’opportunità di conoscere tutti i nostri fan, dal Giappone all’America fino all’Europa e non solo. Siamo pronti a continuare la nostra tournée e a pubblicare nuova musica nel 2023

Ha una forte carica emotiva essendo una via di mezzo tra una lettera d’amore, un addio e un testamento. È quel che diresti alle persone a cui vuoi bene quando qualcosa di bello finisce. È un testo importante per noi: esprime un messaggio d’amore universale. La canzone è un modo per superare la mancanza di qualcuno e, in definitiva, la solitudine. Qualcosa che tutti hanno provato in un modo o nell’altro. Si sente la lotta alla nostalgia e al dolore fino al grido d’amore catartico finale. Fare questa canzone è stata un’esperienza di guarigione

È un messaggio universale, universale come l’amore – ha concluso Victoria. Per questo motivo, ti lascia con un’interpretazione libera e aperta. Dice, certo, qualcosa su una partenza, o un addio, un cambiamento, un punto di arrivo, che può portare a una rinascita dentro di sé. Ma pensiamo che questa sia una di quelle esperienze comuni che ognuno incontrerà in modo diverso nel corso della propria vita. Ed è per questo che riteniamo che la canzone possa essere davvero sentita a diversi livelli. Ognuno può dargli la propria interpretazione e significato. Questo è ciò che ci piace davvero

Che ne pensate?

LEGGI ANCHE:  I Maneskin: Zitti e Buoni accusata di Plagio da una band olandese [VIDEO]

Continuate a seguirci su LaScimmiaSente