Mia Khalifa ammette: “Faccio più soldi oggi sui social che col Porno”

Mia Khalifa ha rivelato di guadagnare più oggi attraverso il suo lavoro su Onyfans rispetto a quanto facesse prima col Porno

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Mia Khalifa nel trailer della seconda stagione di Ramy (frame da YouTube)
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Sono passati oramai 6 anni da quando, nel 2016, Mia Khalifa decise di lasciare il mondo del porno. La celebrrima attrice a luci rosse fu costretta a fare un passo indietro dopo aver ricevuto minacce, anche di morte, a seguito di un video nel quale compie atti sessuali indossando un hijab, indumento tradizionale delle donne islamiche.

Negli ultimi 2 anni ha cambiato rotta alla sua vita, unendosi a OnlyFans e facendo una fortua grazie al sito. L’attrice ha recentemente ammesso a Ziwe Fumudoh nella sua serie ShowTime Ziwe di guadagnare circa 10.000 dollari al giorno dal suo nuovo lavoro. Cifra astronomicamente maggiore rispetto ai 12 mila dollari guadagnati nei primi 3 mesi della ta attività nel Porno.

Il social viene utilizzato principalmente per condividere contenuti espliciti ma senza costrizioni di sorta. Per questo la Khalifa dice che il suo è: “Lavoro sicuro, ma piccante”.

Sto finalmente crescendo nella fiducia in me stessa in chi sono e nelle decisioni che prendo per me, e questo è il mio modo di essere me stessa al di fuori dei perimetri dei social media convenzionali – ha detto quando ha aperto il suo account. Anche se non creerò contenuti nuda, tratterò questa pagina come il mio Instagram senza i termini di servizio. Voglio riprendermi il mio potere e pubblicare solo ciò che voglio e ciò che mi fa sentire bene, e sono così grata che siete tutti d’accordo di questa corsa sfrenata”.

Mia Khalifa, nel 2020, aveva esortato le persone a non entrare nel mondo dell’intrattenimento per adulti affermando che i video che ha realizzato la “perseguiteranno” fino al giorno della sua morte.

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Per farla breve: non fate porno. E se lo fate, non fatelo con un’azienda – aveva detto. Fallo per te stesso, alle tue condizioni.

Ha anche esortato gli utenti a essere consapevoli della provenienza dei loro contenuti preferiti.

Se consumi porno, assicurati che sia etico e non provenga da gigantesche società che traggono profitto dallo sfruttamento delle donne. Come per i tuoi generi alimentari, fai acquisti locali e direttamente dai produttori.

Che ne pensate?