Black Bird: il Trailer della serie in Ray Liotta ha il suo ultimo ruolo [VIDEO]

Appla TV ha rilasciato il primo trailer di Black Bird, serie che segna l'ultima performance attoriale del leggendario Ray Liotta

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Lo scorso 26 maggio se n’è andato Ray Liotta, leggendario e immortale attore divenuto un autentico punto di riferimento nella cultura pop. Si è trattato di un fulmine a ciel sereno in quanto l’attore stava lavorando assiduamente a molti progetti. Tra questi c’è la serie Black Bird di cui Apple Tv ha rilasciato il primo trailer nelle ultime ore.

Nello show Liotta interpreta Big Jim Keene, il cui figlio, Jimmy (Taron Egerton), ha l’opportunità di vedersi revocare la pena detentiva di 10 anni se fa amicizia con il sospetto serial killer Larry Hall (Paul Walter Hauser).

Non l’ho mai voluto per te – dice Liotta nelle primissime battute del trailer. Volevo una vita completamente diversa. Una busta paga stabile. Bambini. Una famiglia

Black Bird è basato sul libro di memorie di James Keene e Hillel Levin intitolata In With The Devil: A Fallen Hero, A Serial Killer e A Dangerous Bargain for Redemption. La sinossi recita:

Ispirato da eventi reali, quando l’eroe del football del liceo e figlio del poliziotto decorato Jimmy Keene (Egerton) viene condannato a 10 anni in un carcere di minima sicurezza, gli viene dato la scelta di una vita: entrare in una prigione di massima sicurezza per pazzi criminali e fare amicizia con il sospetto serial killer Larry Hall (Hauser), o rimanere dov’è e scontare l’intera pena senza possibilità di libertà condizionale.

Subito dopo la scomparsa di Liotta, anche Egerton ha voluto ricordare quello che in questa serie ha funto da mentore e guida:

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Sono andato sul set di Black Bird nel maggio dello scorso anno profondamente eccitato dal fatto che avrei lavorato con Ray Liotta e ancora più eccitato dal fatto che avrebbe interpretato mio padre – aveva scritto la star della saga di Kingsman. Era riservato. Proteggeva la sua energia e le sue prestazioni. Non sapevo come avvicinarmi a lui perché non volevo intromettermi.

Ha attirato la mia attenzione e si è avvicinato a me e mi ha abbracciato senza dire una parola. È stato un lungo abbraccio. Ma non scomodo. Ci siamo parlati solo attraverso il personaggio per quel primo giorno. Mi ha mostrato la via. Voleva che fossimo padre e figlio prima di diventare colleghi. Quello che ne è seguito è stata una profonda esperienza per me come attore; Non ho mai sentito una connessione così facile, calda con un altro esecutore. Era così generoso. Se andavo da una parte mi seguiva. Ballava sempre. Ascoltava sempre. Mai fuori contesto

Sono straordinariamente orgoglioso del mio prossimo progetto. È stato un duro lavoro e ho avuto la fortuna di avere una serie di partner di scena incredibili, ma sarò sempre più orgoglioso delle mie scene con Ray; il rapporto che abbiamo costruito sembrava reale in qualche strano modo. La prima volta che ho visto il nostro show gli ho scritto dicendogli che sentivo che la sua performance era bellissima e che ero molto orgoglioso del nostro lavoro.

La sua risposta è stata: “Hai reso facile amare mio figlio”. Ray, il sentimento era così, così reciproco. Mi mancherai.

Manchi anche a noi Ray.

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