Elden Ring: Diario del viaggiatore dell’Interregno [Recensione Parte 1]

Abbiamo provato Elden Ring e abbiamo deciso di portarvi con noi nel nostro viaggio. Oggi vi parliamo dell'inizio dell'avventura

Elden Ring gameplay
Condividi l'articolo

Mettiamo immediatamente le mani avanti. Sperare di parlare di Elden Ring dopo così poco e senza averlo esplorato come si deve in tutti i suoi segreti non solo sarebbe sbagliato, ma sarebbe addirittura offensivo nei vostri confronti. Abbiamo deciso dunque di raccontarvi le nostre peripezie nell’Interregno firmato From Software mano mano che queste accadono, in modo da portarvi con noi nel nostro viaggio.

La Creazione del Personaggio: Le classi di Elden Ring

Come From ci ha abituato, la prima cosa da fare per iniziare a giocare è creare un personaggio e scegliere una classe da attribuirgli. Sono 10 i personaggi tra i quali scegliere con statistiche ben distribuite e varie. Testare le proprie capacità con classi estreme è un qualcosa verrà buono principalmente per una seconda run. Per una prima è sempre meglio scegliere qualcosa di bilanciato. In questo Elden Ring la scelta più saggia è il cavaliere errante. Noi, tuttavia, freschi di Sekiro, abbiamo scelto il Samurai. Di seguito tutte le classi con le varie statistiche.

Cavaliere Errante

• Livello di partenza: 9
• Vitalità – 15
• Mente – 10
• Tempra – 11
• Forza – 14
• Destrezza – 13
• Intelligenza – 9
• Fede – 9
• Arcano – 7

Guerriero Nomade

• Livello di partenza: 8
• Vitalità – 11
• Mente – 12
• Tempra – 11
• Forza – 10
• Destrezza – 16
• Intelligenza – 10
• Fede – 8
• Arcano – 9

Eroe

• Livello di partenza: 7
• Vitalità – 14
• Mente – 9
• Tempra – 12
• Forza – 16
• Destrezza – 9
• Intelligenza – 7
• Fede – 8
• Arcano – 11

Fuorilegge

• Livello di partenza: 5
• Vitalità – 10
• Mente – 11
• Tempra – 10
• Forza – 9
• Destrezza – 13
• Intelligenza – 9
• Fede – 8
• Arcano – 14

Astrologo

• Livello di partenza: 6
• Vitalità – 9
• Mente – 15
• Tempra – 9
• Forza – 8
• Destrezza – 12
• Intelligenza – 16
• Fede – 7
• Arcano – 9

Profeta

• Livello di partenza: 7
• Vitalità – 10
• Mente – 14
• Tempra – 8
• Forza – 12
• Destrezza – 8
• Intelligenza – 7
• Fede – 16
• Arcano – 11

Samurai

• Livello di partenza: 9
• Vitalità – 12
• Mente – 11
• Tempra – 13
• Forza – 12
• Destrezza – 15
• Intelligenza – 9
• Fede – 8
• Arcano – 8

LEGGI ANCHE:  Elden Ring: From Software invita gli utenti a non fare spoiler [FOTO]

Prigioniero

• Livello di partenza: 9
• Vitalità – 11
• Mente – 12
• Tempra – 11
• Forza – 11
• Destrezza – 14
• Intelligenza – 14
• Fede – 6
• Arcano – 9

Confessore

• Livello di partenza: 10
• Vitalità – 10
• Mente – 13
• Tempra – 10
• Forza – 12
• Destrezza – 12
• Intelligenza – 9
• Fede – 14
• Arcano – 9

Sventurato

• Livello di partenza: 1
• Vitalità – 10
• Mente – 10
• Tempra – 10
• Forza – 10
• Destrezza – 10
• Intelligenza – 10
• Fede – 10
• Arcano – 10

Le prime fasi di esplorazione: l’impatto con Elden Ring

L’impatto visivo con Elden Ring è sicuramente impressionante. La grande novità portata da From Software, ovvero sia l’intruduzione di un vero open world nel suo titolo, si riscontra fin dalle primissime battute di gioco. Il mondo è infatti sconfinato e ogni punto della mappa possiede caratteristiche peculiari che arrichiscono l’affascinante lore creata da George R.R. Martin.

Davvero interessante la trovata dei punti di grazia, quelli che nell’immaginario From sono i falò. Qui, oltre che poterci rifocillare e salire di livello, potremo anche avere un’idea della direzione da intraprendere per proseguire la nostra avventura. Un fascio di luce ci indicherà infatti la strada, cosa che permetterà di non perdersi e di non finire fin da subito nelle fauci delle temibili creature che ci attendono.

Fondamentale sarà ovviamente la mappa, intesa come strumento da consultare per orientarsi, altra novità di casa Miyazaki. Questa ci mostrerà i punti di interesse generici e ci permetterà inoltre di viaggiare rapidimanete da un punto ad un altr’ dell’Interregno. Questo fino a quando non troveremo quelle specifiche delle varie zone. Queste ci guideranno negli intricati dungeon che gli sviluppatori From hanno deciso di per noi.

Parliamo infine delle due novità principali ai quali i giocatori dovranno abituarsi nelle prime fasi di gioco. La prima è il salto che permetterà di concatenare combo particolari durante i combattimenti e di raggiungere punti della mappa altrimenti impossibili.

La seconda è, ovviamente, la cavalcatura. Fin dall’inizio avremo infatti a disposizione un fischietto col quale evocare Torrente, un cavallo fantasma in grado di rendere le nostre scampagnate nella mappa di Elden Ring più rapide, di saltare (anche in maniera doppia) e di mostrarci in tutta la sua possenza, la magniloquenza del design scelto da From nelle varie zone. Le mappe infatti si espandono grandemente in verticale. In molti punti rialzati troveremo piccoli dungeon nascosti con nemici particolari, battuti i quali avremo ricche ricompense.

LEGGI ANCHE:  Elden Ring batte The Last of Us nella classifica dei GOTY

In alcuni punti, simili a gargantueschi vortici violastri, inoltre il nostro Torrente potrà letteralmente spiccare il volo e raggiungere punti della mappa altrimenti inaccessibili senza pericolo di subire danni da caduta. Senza dubbio la cavalcatura è il vero punto di forza delle prime fasi di Elden Ring.

Combat system e nemici

Abbiamo decisamente meno da parlare per quanto riguarda il combat system. Questo è infatti molto, ma molto simile a quello visto nei titoli della saga di Dark Souls. Parry, backstab, colpi caricati, schivate. Tutto ciò che avete imparato per le vie di Lordran qui vi tornerà utile. Tuttavia, come detto anche sopra, c’è una grande novità: Torrente.

La possibilità infatti di combattere a cavallo è una di quelle meccaniche che potrebbero far commuovere un fan From di vecchia data. Potremo infatti affrontare i vari nemici che ci si parano davanti sia a terra che al galoppo del nostro destriero, cosa che amplifica a dismisura la profondità del gameplay. Davvero divertentissimi i duelli contro nemici anche loro a cavallo. Il feeling alla The Last Duel è li che vi attende, garantito.

Inoltre la possibilità di evocare spiriti animalo da avere al nostro fianco nelle varie battaglie, senza distinzione di classe alcuna, è davvero una trovata geniale per ampliare ancor di più le possibile offenside dei giocatori.

Chiudiamo questo primo giorno parlando dei nemici. Le prime sezioni non brillano per originalità. Molti nemici sono infatti molto simili a quelli visti nei precedenti giochi From ed anche i loro moveset si discostano davvero poco da quelli visti a Lotrich e dintorni. Anche l’HUD e molte grafiche di gioco sono davvero identiche a quanto già visto. Tuttavia alcune, solite, brilllanti idee, di Miyazaki si notano fin da subito. Cosa che ci lascia pensare che il meglio debba ancora arrivare.

Cosa ne pensate? Avete già provato Elden Ring? Siete d’accordo noi? Ditecelo nei commenti.

Continua a seguirci su La Scimmia Gioca, La Scimmia Fa