RAI querela Fedez per la diffusione illecita della telefonata, lui risponde

RAI ha deciso di querelare Fedez per i fatti accaduti durante il concerto del primo maggio. Immediata la risposta del rapper

Fedez
Credits: Giovanni De Grande / YouTube
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A distanza di quasi un mese da quanto accaduto sul palco del concertone di Primo Maggio prima e durante l’esibizione di Fedez, arriva una querela mossa da RAI nei confronti del rapper. Vi ricorderete la telefonata tra il cantante e i vertici della TV di Stato che lui aveva pubblicato su Twitter per mostrare il presunto tentativo di censura da parte della rete televisiva (qui i dettagli). A causa di quel gesto Massimiliano Capitanio, deputato della Lega e capogruppo in vigilanza RAI, ha fatto sapere che la storia si risolverà per vie legali.

La querela è stata mossa in relazione all’illecita diffusione dei contenuti dell’audio e alla diffamazione aggravata in danno della società e di una sua dipendente avvenuti in occasione del concerto del Primo maggio – spiega Capitanio. Si tratta di un atto dovuto e doveroso”, dice il leghista. “Su temi fondanti della nostra democrazia, come la libertà di espressione e il rispetto della persona, non è possibile scherzare né tantomeno organizzare show per un pugno di like. Noi speriamo solamente che emerga la verità non abbiamo sete di vendetta e ci siamo già dichiarati disponibili ad accogliere la richiesta di Fedez di venire in audizione in Vigilanza. Quella sera sono state fatte e dette cose troppo gravi, sarebbe offensivo del nostro ruolo fare finta di niente.

La risposta di Fedez

Immediata è arrivata la risposta di Fedez. Il rapper ha pubblicato infatti alcune stories su Instragam nelle quali ha raccontato di nuovo brevemente quanto accaduto quella sera, spiegando anche di essere fiero delle sue azioni.

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Orgogliosissimo a magggior ragione di quello che ho fatto, lo farei altre mille volte – spiega il cantante. Cari amici della stampa amica della RAI, non si tratta di farlo per vendere qualche smaltino in più. Si tratta di metterci la faccia, di pagare le conseguenze. Perchè io, che sono un privilegiato mi posso difendere da voi, ma ci sono persone a cui voi probabilmente avete riservato lo stesso trattamento che non hanno il privilegio di potersi difendere e che magari davanti a voi hanno abbassato la testa.

Che ne pensate?