Days Gone 2: la petizione per il sequel supera le 100.000 firme

I fan vogliono Days Gone 2 a tutti i costi

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Days Gone 2 ha sempre più probabilità di diventare realtà

I fan chiedono a gran voce un sequel di Days Gone. E non hanno intenzione di fermarsi. La petizione per far sì che il nuovo gioco, rifiutato da Sony dopo la scarsa ricezione critica del primo, divenga realtà, ha ormai raggiunto e superato le centomila firme. Una cifra più che consistente perché l’azienda giapponese si interessi al progetto.

“Ci sono milioni di persone che vogliono che Sony PlayStation approvi Days Gone 2“, dice la petizione. “Non possono togliere la spina ad un gioco tanto pazzesco [e] che termina con un cliffhanger“. Il cliffhanger, per i pochi che non lo sapessero, sarebbe la scena mozzafiato lasciata in sospeso per creare hype in attesa di un seguito.

Un seguito che, però, ancora Sony sembra non prendere in considerazione, nonostante appunto l’interesse e l’entusiasmo dei fan. Una prospettiva da non trascurare, dato che siamo nell’epoca in cui una pura istanza “a furor di popolo” ha permesso l’uscita della ormai celebre Justice League Snyder Cut.

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Days Gone è ambientato in un Oregon post-apocalittico, due anni dopo una pandemia che ha decimato la popolazione mondiale (calma, ricordiamoci che è un gioco del 2019). Il protagonista, Deacon, deve intraprendere un viaggio alla ricerca della moglie scomparsa, affrontando creature cannibalistiche simil-zombie note come Freakers.