Joy Division: svelato un murale dedicato a Ian Curtis [FOTO]

Un'opera d'arte bellissima dedicata all'indimenticabile Ian Curtis

Ian Curtis
Credits: Agustín Casas Solaro / BBC Four / YouTube
Condividi l'articolo

Il fantastico murale basato su una famosa foto di Ian Curtis è stato realizzato dall’artista Akse

Compare a Manchester, città natale dei Joy Division, uno stupendo murale tutto dedicato al cantante e frontman della band, Ian Curtis, scomparso prematuramente all’età di 23 anni, nel 1980. Come tutti sanno, Ian si è tolto la vita a causa del suo continuo malessere, causato in gran parte anche dall’epilessia di cui soffriva.

La sua eredità e l’opera da lui realizzata assieme ai Joy Division, fondamentali per il genere post-punk e per l’intera storia del rock, continuano ad affascinare ancora oggi appassionati di musica, studiosi e musicisti. L’intensità della sua arte, direttamente derivante dalla sua sofferenza, è esemplare.

D’altra parte non si dimenticano le tragiche circostanze della sua scomparsa. Non si può fare a meno di pensare a quanto di più avrebbe potuto regalare al mondo un tale artista se fosse “sopravvissuto”. Ecco perché il murale è stato svelato in occasione del World Mental Health Day, il 19 ottobre (ieri).

La figura del cantante continua a colpire tutti a distanza di quarant’anni dalla morte

A rivelare l’omaggio dello street artist Akse è Peter Hook, bassista dei Joy Division e poi dei New Order. Nel post su Instagram che vedete qui sopra il musicista spiega che l’opera si trova a Port Street, a Manchester, ed è basata su di una celebre fotografia scattata da Philippe Carly.

LEGGI ANCHE:  Bono e la prima volta che incontrò Ian Curtis

Oltre che a rendere omaggio al celebre cantante, quindi, il murale ha il doppio scopo di attirare l’interesse e la consapevolezza nei riguardi della salute mentale. Qualcosa su cui purtroppo, ancora oggi si tende a soprassedere. Se Ian Curtis si fosse curato, sotto questo aspetto, forse le cose sarebbero andate diversamente.

L’inaugurazione dell’opera serve anche per segnare l’inizio dell’Headstock Weekender Festival, che avrà luogo tra il 10 e l’11 ottobre. Lo scopo della manifestazione sarà appunto quello di raccogliere fondi da destinare alla ricerca e alla prevenzione delle malattie mentali e ad aiuti psicologici per chi ne soffre.

Fonte: New Musical Express

Continuate a seguirci sulla nostra pagina Facebook ufficiale, La Scimmia Sente, la Scimmia fa.