LEGO lancia i mattoncini in Braille per non vedenti [FOTO]

La LEGO ha annunciato il lancio di una nuova linea di mattoncini in Braille totalmente dedicati all'educazione dei bambini non vedenti

Condividi l'articolo

LEGO ha annunciato il lancio ufficiale della LEGO@Braille Bricks. Si tratta sia una serie di classici mattoncini con i quali sarà possibile giocare anche a bambini ciechi ed ipovedenti, grazie all’alfabeto Braille.

Per adesso saranno disponibili in soli 7 Paesi: Brasile, Danimarca, Francia, Germania, Norvegia, Regno Unito e Stati Uniti. In Italia, questi nuovi mattoncini arriveranno nella primavera del 2021.

Le parole degli Esperti

David Clarke, direttore del Royal National Institute of Blind People, un’ente britannico che si occupa delle persone non vedenti, che ha collaborato con LEGO per la creazione e il testing dei mattoncini, si è detto assolutamente entusiasta del risultato.

Con i mattoncini Braille, LEGO ha creato un modo totalmente nuovo e coinvolgente per i bambini non vedenti di imparare a leggere e scrivere – ha detto Clarke. Questa ingegnosa novità apre un mondo tutto nuovo di apprendimento ludico. Insegnerà ai bambini il Braille, coinvolgendo anche i loro compagni di classe in modo divertente e interattivo.

Man mano che saranno disponibili i kit da 300 pezzi verranno distribuiti gratuitamente alle scuole che si occupano dell’educazione dei bambini non vedenti. Questi comprenderanno l’alfabeto della lingua scelta, i numeri da 0 a 9, i simboli matematici e i segni di punteggiatura. Il tutto creato nei classici cinque colori LEGO.

LEGGI ANCHE:  Tutti pazzi per il Batman della Lego!

Durante i test e durante il programma pilota, abbiamo ricevuto grande sostegno e feedback positivi da parte di bambini, genitori, insegnanti e organizzazioni varie che hanno provato i mattoncini LEGO Braille, afferma Stine Storm, esperta della salute della LEGO.

Abbiamo capito il reale potenziale di questi kit volti a incoraggiare l’apprendimento in un modo nuovo ed emozionante. Le possibilità di imparare giocando sono infinite e non vediamo l’ora di vedere cosa inventeranno i bambini nel loro viaggio per l’apprendimento del Braille

Cosa ne pensate di questa iniziativa di LEGO? (qui il ricordo di Jens-Nygaard Knudsen, padre delle Minifigure)

Continua a seguirci su LaScimmiaPensa.com