Era 1992 quando Quentin Tarantino presentò il suo primo lungometraggio, Le Iene. In apertura del film tutti i rapinatori sono seduti intorno ad un tavolo intenti a fare colazione, quando Mr. Brown, interpretato da Tarantino, spiega di che cosa parla, secondo lui, la canzone di Madonna, Like a Virgin:
“Ve lo dico io di cosa parla “Like a Virgin”. Parla di una ragazza che rimorchia uno con una fava così. Tutta la canzone è una metafora sulla fava grossa. […] Parla di una figa che scopa come una matta a destra e a sinistra, giorno e notte, mattina e sera. […] Finché un bel giorno incontra un tipo cazzuto alla John Holmes e allora vai alla grande. […] Le fa male. Non dovrebbe, perché la strada è bella che asfaltata ormai, ma quando il tipo la pompa, le fa male. […] Il dolore fa ricordare alla scopatrice folle le sensazioni di quando era ancora vergine… E quindi “Like a Virgin””.
Ecco la scena tratta dal film Le Iene:
Durante la festa per l’uscita del film, Madonna incontrò Tarantino e gli consegnò una copia autografata del suo ultimo disco, Erotica. L’autografo citava: “Quentin, mi dispiace deluderti, ma la canzone parla d’amore, non di cazzi.”
A Lady Ciccone è piaciuta molto la pellicola Le Iene, però non accettava che l’interpretazione di Tarantino di Like a Virgin venisse presa per buona. Ogni volta che le veniva domandato il significato della canzone non perdeva occasione per smentire “la metafora della fava grossa”.
Like a Virgin fu scritta da Tom Kelly e Billy Steinberg, quest’ultimo commenta così l’ideazione della canzone:
“Ero stato coinvolto in una relazione emotivamente difficile, che era finalmente finita, e avevo incontrato un’altra persona. Ricordo di aver scritto quel testo sul sentirsi lucidi e come nuovi – l’ho fatto in mezzo alla natura selvaggia, in qualche modo ce l’ho fatta – ho attraversato quel momento molto difficile”
