I peggiori film di supereroi della nuova generazione

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6. Amazing Spiderman 2Mark Webb (2014)

I peggiori film di supereroi della nuova generazione

I peggiori film di supereroi della nuova generazione

Brutto, semplicemente brutto.

Un spaccato estremamente infantile e amoroso di uno dei supereroi più amati di sempre. Un cattivo ridicolo, unito ad una sceneggiatura orrenda, danno vita ad un seguito peggiore del primo capitolo. Il film si rivela così essere costellato da centinaia di soluzioni narrative e visive assurde, al limite del ridicolo e del credibile. Ad aggravare la situazione ci viene incontro uno dei villain più brutti e mal caratterizzati di sempre. Un autentico idiota in calzamaglia ed elettricità che si muove in modo totalmente assurdo e sconnesso, seguito ad un eroe ancora più ottuso. Una fiera del ridicolo, dove la CGI pessima si mescola con il piattume di una storia imbarazzante; un vero e proprio calcio nelle parti basse.

7. Man Of SteelZack Snyder (2013)

I peggiori film di supereroi della nuova generazione

I peggiori film di supereroi della nuova generazione

Senza senso.

Queste sono le parole più adatte per descrivere uno dei lavori più conosciuti del DCU. Zack Snyder è ormai conosciuto in tutto il mondo per la sua inettitudine dietro la macchina da presa, ma con Man of Steel è riuscito a dare il peggio di sé, che nessuno si aspettava. Una serie infinita di sequenze idiote e contraddittorie, che non solo rendono perplesso lo spettatore più sveglio, ma che evidenziano anche il disinteresse da parte dell’autore ad una storia funzionante e coerente. Il Superman di Snyder è una divinità che massacra indirettamente le persone che giura di proteggere, che uccide andando contro la sua stessa natura e che mette sé stesso davanti a chi ama. Un personaggio che continua ad auto-contraddirsi per tutta la durata del film che riesce a distrarre l’occhio meno attento dalla pessima regia di Snyder.

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8. Justice League – Zack Snyder (2017)

I peggiori film di supereroi della nuova generazione

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Finto.

A tratti quasi cartoonesco, un ammasso di effetti speciali senza sapore e con l’incantevole potenza di far venire un gran mal di testa. Un cattivo anonimo e una trama piena di soluzioni narrative che lasciano il tempo che trovano, rendono questo film l’ennesimo passo falso della casa delle non idee, DC. Il tono dark e drammatico che viene conferito all’intera opera, non fa altro che rendere ancora più ridicolo a quello a cui si assiste, scadendo nel contraddittorio.

9. Avengers: Age of Ultron – Joss Whedon (2015)

I peggiori film di supereroi della nuova generazione

I peggiori film di supereroi della nuova generazione

Il problema qui è il cattivo, la nemesi degli eroi, colui che dovrebbe mettere in ginocchio l’intero cosmo, ma che alla fine si rivela una folata maleodorante persa nel vento. La sensazione è esattamente questa, quella di sentirsi presi in giro dalla Marvel e dal suo piano di marketing. Un film dove il climax viene involontariamente azzerato e dove vi è quasi il completo disinteresse per le vicende raccontate, da parte del pubblico più esigente. Ultron è noia, il suo progetto è stupido e la sua ombra, meno minacciosa di quella di un lampione. Un film di ben 2h 22m che riesce a salvarsi dal totale fallimento, grazie solamente ai personaggi costruiti nei capitoli precedenti e a qualche combattimento che ravviva la situazione. Un’opera davvero da dimenticare.

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10. Thor – Kenneth Branagh (2011)

I peggiori film di supereroi della nuova generazione

I peggiori film di supereroi della nuova generazione

Un dio presentato con la minor enfasi ed epicità possibile,  andando in contrasto con la sua natura spocchiosa ed arrogante.

Con Thor di Kenneth Branagh non siamo davanti ad una divinità umana ed umile, ma ad una che sa il fatto suo e che vuole mettere in evidenza la sua elevatura. Tutto questo però non trova il suo giusto sfogo, venendo incanalizzata in un film piatto e privo di mordente. Un essere invincibile che si mette a fare il latin lover e a dare il meglio di sé, solamente negli ultimi minuti della pellicola. Non c’è alcuna sensazione di grandiosità, nulla che possa enfatizzare l’essenza di Thor e il suo carattere o che possa dare maestosità alla sua avventura. Il risultato è quindi un film ordinario su un dio che avrebbe potuto squarciare il mondo con un fulmine, ma che è finito a fare il cowboy innamorato. Pessimo.