5 film belli con titoli improbabili

5 film belli con titoli brutti che amerete nonostante la produzione (o i traduttori) abbiano tentano in ogni modo di non farti vedere il film.

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5 film belli con titoli improbabili – La scelta del titolo di un film può diventare vitale per una produzione. Un buon titolo può essere enigmatico o rivelare qualcosa, può portare fuori strada o essere parte della chiave di lettura della pellicola. Scegliere un buon titolo significa spiccare sulla massa, saper attrarre lo spettatore, che spesso si ritrova a decidere tra vari film in base a come gli “suona” un titolo. In poche parole si deve riuscire ad attrarre il consumatore, senza cadere nel banale o dire troppo.

Non sempre però le cose vanno in questo modo. Tra produzioni poco creative, stravaganze dei registi e traduzioni da far accapponare la pelle, capita di trovarsi davanti a dei veri obbrobri linguistici di tanto in tanto. Mentre alcuni possono farci sorridere per la loro stupidità, altri sarebbero da vietare per legge.

La Scimmia ha selezionato per voi numero titoli che rischiano di farvi evitare come la peste film che, in realtà, sono delle piccole gemme (o quantomeno film più che godibili).

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1) The big Kahuna – John Swanbeck (1999)

the big kauna

5 film belli con titoli improbabili – Diciamoci la verità: la maggior parte di noi ha visto questo film soltanto per il suo titolo. È impossibile infatti non pensare al leggendario fast food creato da Quentin Tarantino in “Pulp Fiction“. Così, mentre il titolo comincia a generare un certo tipo di aspettative, dopo i primi minuti ci si  trova di fronte a tutt’altro tipo di cinema. Ben lontani dai gangster tarantiniani, il film ha un’impostazione molto teatrale, con tre venditori di lubrificanti industriali che si trovano in una stanza di albergo, in attesa di un grosso cliente, il “Big Kahuna”. Sono le prestazioni attoriali di Kevin Spacey, Danny DeVito e Peter Facinelli a reggere l’intero film, che resta una visione più che consigliata.