7. Tropa de Elite, Josè Padilha (2007)

Roberto Nascimento (Wagner Moura), capitano del BOPE (battaglione per le operazioni speciali di polizia militare specializzato nell’effettuare incursioni sul territorio delle favelas), avrà a che fare da una parte con l’imposizione dei suoi superiori che riguarda un’operazione di pulizia, dall’altra con la scelta tra lavoro e privato.
Episodi tragici di una realtà che vive di violenza, uno spaccato che ritrae la pericolosa e quasi irreale vita dei narcotrafficanti e dei poliziotti stessi, sempre in bilico fra la vita e la morte. Braulio Mantovani, stesso sceneggiatore del precedente “City of God“, usa un linguaggio schietto che ben distingue la figura dei poliziotti corrotti da quelli addestrati a far rispettare la legge e proteggere una zona ammalata dalla supremazia dei narcotrafficanti.
6. Miami Vice, Michael Mann (2006)

Sonny Crockett (Colin Farrell) e Ricardo Tubbs (Jamie Foxx), sono due detective dell’FBI scelti per infiltrarsi nell’organizzazione criminale che attualmente detiene il traffico di droga tra il sudamerica e gli Stati Uniti. A ciò si unisce la relazione pericolosa tra Crockett e Isabella, la donna del capo dell’organizzazione Arcangel de Jesus Montoya.
Come di consueto, il Principe delle luci notturne Michael Mann fa parlare le sue immagini, create con l’utilizzo dell’ottica digitale: dipinge una Miami con un’illuminazione delicata accompagnata dalle dolci note di John Murphy, in una fittizia calma paradossalmente in linea con la criminalità e con il concetto di action movie.