I 10 film più sopravvalutati secondo la Scimmia – Parte 2

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10. American Hustle, di David O. Russel

American Hustle è un film del 2013 diretto da David O. Russell, incentrato su eventi reali, che racconta dell’operazione Abscam, creata dall’F.B.I. verso la fine degli anni settanta per indagare sulla corruzione dilagante nel Congresso degli Stati Uniti d’America e in altre organizzazioni governative.

Per portare a termine la missione, l’ufficio governativo si avvale dell’aiuto dei truffatori Irving Rosenfeld (Christian Bale) e Sydney Prosser (Amy Adams), che per anni avevano guadagnato promettendo a persone disperate cifre grosse in cambio di piccole somme di denaro, senza mai corrispondere nulla. I due si trovano, loro malgrado, a lavorare a fianco dell’agente federale Richie DiMaso (Bradley Cooper) per incastrare una serie di politici e mafiosi, tra cui Carmine Polito, l’imprevedibile sindaco della povera città di Camden, in New Jersey.

Tra tradimenti e colpi di scena, a rovinare la festa è la presenza della vera moglie di Irving, Rosalyn (Jennifer Lawrence), viziata casalinga manipolatrice, fonte di molti guai.
American Hustle si presenta come una pellicola scorrevole e ironica che, nonostante il duo Bale-Adams in grande spolvero, presenta un finale abbastanza prevedibile e una Jennifer Lawrence un po’ troppo giovane per interpretare la classica “moglie annoiata”.

Film che merita una visione, ma che non merita di essere presentato come uno dei migliori film del 2013, vantando 3 Golden Globe, 3 BAFTA e ben 10 candidature ai Premi Oscar 2014.

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