Christopher Walken contro l’MCU: “si potrebbero realizzare dozzine di film più piccoli”

Anche l'attore americano ha detto la sua sul dibattito più acceso degli ultimi anni.

Christopher Walken
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Christopher Walken è un noto attore ed ex ballerino americano, tra gli interpreti più noti della Hollywood attuale, con una carriera davvero sterminata alle spalle. Il divo, che nel corso della sua vita artistica è riuscito a conquistare un Oscar come Miglior attore non protagonista nel 1979, per la sua interpretazione di Nikanor “Nick” Chevatorevich ne Il Cacciatore di Michael Cimino, è stato recentemente scritturato per la parte de L’Imperatore Shaddam IV in Dune: Parte Due.

Nel corso di una recente intervista per The Sydney Morning Herald, dove Christopher Walken stava promuovendo la nuova serie Amazon The Outlaws, in maniera del tutto inaspettata, come altri esimi colleghi del mondo dello spettacolo, ha espresso la sua opinione nei confronti del Marvel Cinematic Universe. Per quanto non abbia criticato a livello artistico o progettuale questo piano cinematografico, la star ha fatto notare che, con i budget incredibili che supportano questi cinecomic, si potrebbero realizzare molti più film minori. Di seguito le parole dell’attore nel dettaglio.

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Christopher Walken; La zona morta; David Cronenberg

“Nessuno mi ha mai chiesto di fare un film Marvel! Ma penso che sia un peccato che con un film che costa 200 milioni di dollari da realizzare, si possano realizzare dozzine di film più piccoli con quei soldi. E poi è un peccato che se fai un film ora, è improbabile che venga visto in un [cinema] a meno che non sia uno di quei grandi. È più probabile che i film più piccoli vadano direttamente sul piccolo schermo”.

Ovviamente Christopher Walken ha giustamente fatto notare anche un elemento centrale che riguarda le sale cinematografiche di tutto il mondo: da qualche anno a questa parte, infatti, i lungometraggi minori stanno scomparendo sempre di più in favore di grandi blockbuster (e non stiamo parlando solo di cinecomic Marvel). Il punto di vista del divo è decisamente condivisibile e per quanto ha espresso un’opinione contraria al Marvel Cinematic Universe, ha messo in risalto degli evidenti problemi che la settima arte sta affrontando da tempo.

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