Pac-Man e la leggenda del “punto sicuro” dove i fantasmi non ti prendono [VIDEO]

Pac-Man
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Ebbene sì: sapevate che in Pac-Man esisteva un punto nel labirinto nel quale ripararsi e non essere mai presi dai fantasmi?

Pac-Man e i fantasmi

Quanti di noi avranno giocato a Pac-Man? Il gioco originale è uscito nel 1980 e nel frattempo è stato rivisitato in mille versioni diverse, compreso un gustoso platform 3D per PSX. Nel frattempo il pallino giallo, il primo vero personaggio protagonista di un videogame riconoscibile come tale, è diventato un’icona della cultura pop.

Non solo lui, facilmente disegnabile anche da un bambino come un cerchio con una fetta mancante e un occhio, ma anche tutto il suo mondo: i famosi labirinti blu, i pallini gialli che deve mangiare aggirandovisi, la musichetta introduttiva e gli ossessivi rumori del gameplay, il leggendario livello finale che crashava; e poi, ovviamente, i fantasmi.

Caccia e cacciatori

I quattro fantasmi che inseguono Pac-Man hanno dei nomi (Blinky, Pinky, Clyde, Inky) e dei colori distinti (rosso, rosa, arancio, celeste). Ciascuno si muove in maniera diversa e sono i loro movimenti a rendere il gioco imprevedibile di schermata in schermata, con un incremento di difficoltà costante e notevole.

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Quello che bisogna fare lo sappiamo bene: Pac-Man deve raggiungere i potenziamenti posti ai quattro angoli dei labirinti, che lo renderanno temporaneamente invulnerabile e, viceversa, renderanno i fantasmi tutti blu e perciò “mangiabili”. Ma bisogna fare in fretta: dopo poco tempo tutto ritorna com’era, e Pac-Man torna ad essere la preda e non più il cacciatore.

TIL there is a “safe spot” in the original Pac-Man where the ghosts will never kill you
byu/Fillard_Millmore intodayilearned

Il punto sicuro

Quello che forse non tutti sanno è che, però, esiste nel labirinto un punto nel quale è possibile mettersi al riparo in modo da non farsi toccare mai da nessun fantasma. Questa leggenda si tramanda da più di quarant’anni, da quando i nostri genitori, giovanissimi, trascorrevano ore davanti ai cabinati nelle sale giochi.

Ebbene, sembra che questo punto magico, che vedete evidenziato qui e nel video qua sotto, venisse sfruttato da chi era deciso a continuare a giocare ma doveva necessariamente fare pause per il bagno. Non garantiva la vittoria, perché per completare i livelli Pac-Man doveva comunque prima mangiare tutti i pallini.

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La leggenda

Ci sono molte teorie sul funzionamento di questo “safe spot” e da anni vengono discusse online, specialmente su Reddit. La maggior parte di esse riguarda semplicemente l’esistenza di un “vuoto” tra i percorsi dei fantasmi, che in fondo seguono sempre una programmazione stabilita; la quale può, perciò, essere aggirata.

Detto questo, è improbabile che il trucco sia stato scoperto da qualche hacker: più probabilmente sarà stato trovato per caso, in ore e ore di gioco in sale giochi rumorose e chiassose, e tramandato poi alle generazioni di oggi che cercano di scoprirne la natura e l’origine. In ogni caso, non potete provarci: pare che funzionasse solo ed esclusivamente sulla versione cabinato originale del 1980!

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