One Piece, Emily Rudd ricorda l’incontro con Oda

Parlando con Collider, Emily Rudd ha raccontato del suo incontro con Oda, creatore di One Piece

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One Piece, serie live action che adatta il celeberrimo manga e anime creato da Eiichirō Oda (qui la nostra recensione) è sicuramente lo show del momento. Sta infatti ottenendo un grandissimo riscontro di critica e pubblico cosa che ha spinto Netflix a rinnovarla per una seconda stagione. Gran merito di questo successo va ricercato soprattutto nella performance attoriale di tutto il cast. In particolare una degli interpreti più amati è stata sicuramente Emily Rudd che ha interpretato Nami (qui il nostro approfondimento su di lei). L’attrice, in un’intervista rilasciata a Collider prima dell’inizio dello sciopero, ha parlato dell’importanza che questo ruolo ha per lei e ha raccontato l’emozione provata quando ha incontrato Oda in persona.

Ho potuto incontrare Oda Sensei ed è stata la cosa più spaventata che abbia mai avuto in tutta la mia vita. È adorabile, ma è una specie di dio, sai? Quindi, ho pensato: “Oh cavolo, non posso. Ciao, è così bello conoscerti” mi sentivo tremare.

L’attrice ha elogiato Oda descrivendolo come un “genio assoluto” poiché è stato in grado di creare “qualcosa a cui le persone possono connettersi universalmente:

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Oda-sensei è un genio assoluto e, sai, è piuttosto difficile affermare il contrario. Ha fatto un lavoro incredibile e magistrale nel creare una storia che non è solo stravagante, folle, giocosa, e avventuroso, ma anche così concreta e reale. Ha molto cuore. È una storia sulla famiglia ritrovata. È una storia sulla libertà e sul perseguimento dei propri sogni. E penso che sia qualcosa a cui le persone possono connettersi universalmente.

Che ne pensate? Avete apprezzato la prima stagione di One Piece?

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