Biancaneve, Zegler difende i cambiamenti fatti alla storia

In un'intervista risalente al D23 Expo del 2022, Rachel Zegler ha difeso i cambiamenti che vedremo nella trama di Biancaneve

rachel zegler, biancaneve
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Il 22 marzo 2024 arriverà al cinema Biancaneve, nuovo live action Disney, remake dell’omonino film del 1937 che sarà diretto da Marc Webb. A interpretarlo ci saranno Rachel Zeger nei panni della principessa protagonista e Gal Gadot in quelli della Strega Grimilde. Il film presenterà diverse variazioni rispetto alla trama originale, come l’assenza dei nani canonici della storia (qui le immagini delle creature che li sostituiranno). Questi cambiamenti stanno facendo alzare più di un sopracciglio in giro per il web. Tuttavia la produzione è assolutamente convinta della strada presa. In un’intervista risalente al D23 Expo del 2022, la stessa Zegler insieme alla Gadot hanno difeso questi cambiamenti.

Voglio solo dire che non siamo più nel 1937 – ha detto la Zegler. Non verrà salvata dal principe e non sogna il vero amore. Sogna di diventare la leader che sa di poter essere e la leader che il suo defunto padre le ha detto che potrebbe essere se fosse impavida, giusta, coraggiosa e sincera

 La Zegler in una recente intervista con Vanity Fair, ha parlato delle critiche mosse a Biancaneve, spiegando la necessità di realizzarlo in modo “politicamente corretto”.

La gente sta facendo queste battute sul fatto che la nostra sarà la Biancaneve politicamente corretta. E sì, lo è, perché ce n’era aveva bisogno – ha detto l’attrice. È un cartone animato di 85 anni e la nostra versione è una storia moderna su una giovane donna che ha una funzione oltre al “Un giorno il mio principe verrà”.

Che ne pensate?

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