Il Signore degli Anelli, WB vuole il ritorno di Jackson

Variety ha rivelato che i CEO di Warrner Bros si sono recati in Nuova Zelanda per parlare con Peter Jackson dei nuovi film de Il Signore degli Anelli

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Qualche tempo fa Warner Bros ha annunciato la produzione di nuovi film ambientati nell’Universo Narrativo de Il Signore degli Anelli. Non è ancora chiaro se si tratterà di progetti reboot o di film spin-off dell’amatissima saga di Peter Jackson. Ciò che tuttavia è certo è che Warner Bros non ha alcuna intenzione di portare avanti questo progetto senza il regista neozelandese autore di una delle Trilogie migliori della storia.

Secondo infatti quanto riportato da Variety, Michael De Luca e Pam Abdy, i co-CEO e presidenti del cinema alla Warner Bros., si sono recati in Nuova Zelanda per incontrare Jackson “per ristabilire il legame dello studio con il regista originale del franchise”. Non è chiaro se l’intenzione dello studio sia di rivederlo in campo come regista, come produttore, scrittore o semplice consulente. Fatto sta che non si vorrà commettere lo stesso errore fatto da Amazon con Gli Anelli Del Potere. Il cineasta neozelandese ha infatti raccontato come i dirigenti del colosso di Jeff Bezos lo abbiano coinvolto in un primo momento solo per non farsi poi più sentire.

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Mi hanno chiesto se volevo essere coinvolto e ho detto: “Impossibile rispondere alla domanda senza vedere la sceneggiatura” – ha raccontato. Quindi hanno detto: “Appena abbiamo le prime pagine, te le inviamo”. E non sono mai arrivate. Questa è l’ultima cosa che ho sentito, che va bene. Nessuna lamentela

Recentemente anche Elijah Wood che nella saga de Il Signore degli Anelli ha interpretato Frodo Beggins, ha parlato con GQ di questo progetto, dando la sua personale visione.

Sono affascinato e sono emozionato – aveva detto. Spero siano buoni. Sono sorpreso, non so perché lo sono, era ovvio che ci sarebbero stati altri film. Ovviamente al centro c’è il desiderio di fare molti soldi. Non è che un gruppo di dirigenti dice: “Facciamo un po’ di bella arte”. E, ripeto, non c’è niente di male, è commercio. Ma la grande arte può venire dal commercio. Quindi queste due cose non si escludono a vicenda.

Tuttavia Il Signore degli Anelli non è uscito da quel posto. La Trilogia è nata dalla passione per questi libri e dal desiderio di vederli realizzati. E spero che alla fine questo sia ciò che porterà avanti tutto anche in questi nuovi film. Spero solo che sia lo stesso fattore motivante alla base, in modo ogni volta che assumono uno sceneggiatore e un regista, lo facciano con la riverenza per il materiale di Tolkien e con l’entusiasmo esplorarlo. 

Che ne pensate?

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