Joaquin Phoenix non ama che gli amici vedano i suoi film

Durante il podcast di A24, Joaquin Phoenix ha raccontato il suo brutto rapporto con i giudizi degli amici sui suoi film

Joaquin Phoenix nei panni di Joker
Joaquin Phoenix nei panni di Joker
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Il 27 aprile arriverà al cinema Beau ha Paura, nuovo film di Ari Aster con protagonsita Joaquin Phoenix (qui il trailer). Attore e regista sono stati ospire del podcast di A24 dove hanno parlato sia del progetto che, in generale, della loro vita. Il premio Oscar per Joker ha, in particolare, rivelato perché si sente a disagio nell’invitare amici intimi ai suoi film, ammettendo che non gli piace “interagire” con loro dopo che hanno visto le pellicole che lo vedono protagonista.

Preferisco che le persone che conosco non vedano nessun film in cui mi trovo solo perché non voglio dover affrontare il discorso – ha detto Phoenix. Questa è la cosa peggiore dell’andare a una proiezione. Dopo, le persone si avvicinano e devono dire qualcosa. È sempre una situazione scomoda. Se qualcuno fa un complimento su qualcosa, il mio impulso è di dire: “Dimmi altre cinque performance che pensi siano davvero buone, o film”. Probabilmente è meglio non interagire con i tuoi amici quando hanno visto un film che hai fatto. È la mia opinione. Ieri sera avevo 10 biglietti per invitare le persone, non ho invitato nessuno.

Phoenix ha concluso con un avvertimento alla sua cerchia ristretta:”Per favore, non parlarmene se vai a vedere un mio film”

Recentemente Ari Aster, durante una proiezione di Beau ha Paura ha raccontato di quando Joaquin Phonix è svenuto sul set.

C’era una scena molto intensa per Patti [LuPone, che interpreta la madre nel film] ed era una ripresa su di lei, non su di lui e all’improvviso è uscito dall’inquadratura – aveva ricordato Aster. Ero davvero incazzato perché era davvero una buona ripresa. Sembrava confuso, quindi sono andato dietro l’angolo e lui è crollato.

Sapevo che era grave perché lasciava che le persone lo toccassero e si prendessero cura di lui. Il punto è che è svenuto nel take di qualcun altro, non era inquadrato e li stava aiutando, è rimasto fin quando non è svenuto. È molto poetico che sia crollato nell’inquadratura di qualcun altro

Che ne pensate?

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