Madame – L’Amore | RECENSIONE

Il 30 Marzo 2023 è uscito L'amore, nuovo album di Madame che avevamo da poco ritrovato a Sanremo 2023. La cantante stupisce ancora con testi di elevato significato e importanti messaggi sociali.

Madame
Credits: Madame / YouTube
Condividi l'articolo

Madame: il grande successo dopo Sanremo 2021

Madame è lo pseudonimo di Francesca Calearo, classe 2002. Una giovanissima cantante che ha cominciato a riscuotere il proprio successo dopo Sanremo 2021.

Allora aveva solo 18 anni e forse prossima alla maturità. Ora ne ha venti, e con ancora tantissimo talento da vendere.

La prima volta si presentò con Voce, brano d’amore sofferto che all’epoca vinse il premio per il miglior testo.

Madame si esibisce con Voce al concerto del Primo Maggio 2021

E con i testi Madame ci sa fare. E lo ha dimostrato nuovamente a Sanremo 2023 con Il bene nel male, con cui si è classificata settima dietro a Giorgia e davanti a Rosa Chemical. Nel 2021 si classificò all’ottavo.

Rimanere in top 10 è quindi sia un’ottima conquista, sia di buon auspicio per la carriera musicale.

L’amore è il secondo album all’attivo dopo Madame del 2021. L’artista, però, è autrice di diversi singoli per tanti altri cantanti e ha partecipato a numerosi singoli come opsite.

L’amore: il nuovo album di Madame pieno di sentimento, e non solo!

Copertina in monocolore rosso. Rosso vivo. Come il colore della passione, appunto, dell’amore.

Rosso anche come la violenza che spesso si trova nelle parole della cantante che, se ascoltata attentamente, e uno schiaffo senza la carezza.

Inaspettata, inaudita, irriverente. Questi i primi tre aggettivi che possono venire in mente mentre si ascolta Madame. Tuttavia, accompagnati dalla delicatezza di un autotune naturale incorporato nella voce, trapelante malinconia e, talvolta, rabbia.

LEGGI ANCHE:  Kynodontas: Recensione film di Yorgos Lanthimos
Madame
Madame al lancio del suo nuovo album L’amore. Credits: @sonolamadame

Madame è una cantante che la propria rabbia la vuole far sentire tutta. La rabbia di chi da adolescente sta diventando adulto, di chi vive in una società ancora impregnata di preconcetti e che limita chi è della sua generazione.

E infatti non subito è facile inquadrare e capire questa artista, se oltre una certa età. Tuttavia, pian piano, sta riuscendo ad aprire una breccia in tutti noi.

L’amore è uscito il 30 Marzo 2023, consiste in ben 15 tracce, e in apertura si trova proprio un brano intitolato COME VOGLIO L’AMORE.

Meritano l’ascolto i brani che sono anche emblema del femminismo e della sessualità libera: stiamo parlando di NIMPHA La storia di una ninfomane, IL MIO NUOVO MAESTRO, DONNA VEDI, PENSAVO A…-SKIT.

Tracklist di L’amore, nuovo album di Madame

Con questi brani Madame dà voce a tutte le donne che si sono sentite dire di stare zitte dai propri ragazzi o mariti, parla del piacere del sesso orale, e dimostra come la sessualità, di qualunque genere, non debba essere giudicata.

Brano migliore dell’album rimane quello di Sanremo 2023: IL BENE NEL MALE, con cui Madame si immedesima in una prostituta che si innamora di un cliente per la prima volta. Si sottolinea così la differenza tra fare sesso e fare l’amore.

Degno di nota è anche MILAGRO – A Matilde. Un down tempo molto lieve, che si differenza per un crescendo quasi orchestrale, rispetto alla base elettronica delle altre tracce. Un brano che per molte dinamiche si accosta a Via del Campo di Fabrizio de André. Celebre brano che, infatti, la cantante ha portato insieme a Izi alla serata cover di Sanremo 2023.

LEGGI ANCHE:  La Madre dei Sospiri è tornata insieme a Guadagnino: senza Tovoli ma con Fassbinder

E proprio per l’elaborazione dei testi, i numerosi messaggi sociali e la violenza delle proprie parole, Madame per quello che fa si potrebbe forse considerare una De André dei giorni nostri (con numerose differenze in termini tecnici, ovviamente).

Visual Video di MILAGRO, dal nuovo album di Madame

L’album di Madame si compone di 15 tracce che però non appesantiscono il contenuto. Di solito è difficile digerire gli album che superano le 12. Eppure, dato il perfetto mix di up-tempo, down-tempo e mid-tempo, e delle produzioni incalzanti, nonostante lo spessore del contenuto scorre leggero.

Abbiamo provato a fare un esperimento e ascoltare per la prima volta l’album con dei colleghi inglesi in macchina. La reazione è stata sorprendentemente positiva.

Tra i commenti ci sono stati un bel “Ovviamente non capisco le parole, ma il sound è pazzesco” e “She really sounds like a bad b*tch” (Sembra proprio una bad b*tch – scusate ma non sappiamo come tradurre l’ultima parte in maniera che suoni sensata anche in italiano).

Chissà che questo sarà il primo passo per far sbarcare Madame oltremanica. Nel caso, ci prenderemo il credito.

Aspettiamo i vostri commenti per sapere cosa ne pensate, e se anche a voi piacciono le composizioni di Madame. Intanto, per altri aggiornamenti e approfondimenti, continuate a seguirci su La Scimmia Sente!