The Wolf of Wall Street, Jonah Hill chiese pareri a Belfort

Ospite di Focus On Film, Jonah Hill ha raccontato retroscena riguardanti la creazione del suo personaggio in The Wolf of Wall Street

the wolf of wall street
Condividi l'articolo

In The Wolf of Wall Street, film del 2014 di Martin Scorsese Jonah Hill interpreta Donnie Azoff, assistente del protagonista Jordan Belfort. L’attore non ha mai nascosto il suo odio verso il suo personaggio e parlando con Yahoo Movies nel 2014, ha rivelato i motivi di questo suo sentimento.

 Non mi piaceva il modo in cui Donnie trattava le persone, quella era la cosa con cui ho avuto più difficoltà. C’è una scena con un pesce rosso in cui lancio una sigaretta accesa a questo ragazzo e lo faccio piangere, lo licenzio e mangio il suo pesce rosso ed è stato davvero degradante. Andando a casa mi chiedevo: “Oh cavolo, cosa ho fatto oggi?” Stavo male.

Recentemente Hill è stato ospite di un episodio di Focus On Film dove ha nuovamente parlato della sua esperienza in The Wolf of Wall Street e di come lui e il protagonista Leonardo DiCaprio andavano spesso a cena con Jordan Belfort per carpire segreti della sua persona e della sua attività.

LEGGI ANCHE:  Censura: 4 cult mutilati dalla televisione italiana

Leonardo ed io cenavamo sempre con lui ed era un libro aperto per noi – ha spiegato Hill. Due sere prima delle riprese ho chiesto a Jordan: “Ti senti male per quello che hai fatto a queste persone?”. Ha solo detto che in quel momento non ci pensava e se fosse potuto tornare indietro, se avesse potuto fare la stessa cosa senza ferire quelle persone, ovviamente l’avrebbe fatto.

Hill ha detto che Belfort gli ha spiegato che al suo personaggio “piaceva il fatto che stesse facendo del male alle persone”, il che ha aiutato l’attore a capire con cosa aveva a che fare.

Recentemente lo stesso Jordan Belfort, parlando col New York Post, ha raccontato di aver spiegato a DiCaprio come si sente dopo un abuso di Quaaludes, che è un sedativo simile al Valium che il protagonista assume nel film.

Gli ho mostrato com’è e come ci si sente quando sei pieno di quaaludes – ha detto Belfort. Io… ho iniziato a gattonare. Eravamo entrambi sul pavimento, sbavando. Suo padre è entrato nella stanza e ci ha chiesto che cazzo stavamo facendo

Che ne pensate?

LEGGI ANCHE:  The Irishman si farà, semaforo verde da Netflix per il progetto di Scorsese

Seguiteci su LaScimmiaPensa