Morto Dario Penne, addio al doppiatore di Hopkins

A 84 anni se n'è andato Dario Penne, autentico gigante del cinema e del doppiaggio italiano

Dario Penne
Credits: Wikipedia/Sergio Bertani
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Terribile lutto nel mondo del doppiaggio. A 84 anni (ne avrebbe fatti 85 tra due giorni) se n’è andato Dario Penne, autentica pietra miliare della storia del nostro cinema e voce ufficiale di mostri sacri del cinema mondiale come Anthony Hopkins, Michael Caine e Cristopher Lloyd. A dare il triste annuncio è stata la pagine Facebook ANAD – La Voce del Doppiaggio Italiano.

Tutto il mondo del doppiaggio saluta Dario Penne un grande artista, un interprete sopraffino e un caro compagno di leggio – si legge. Ci stringiamo nel dolore a tutti suoi cari e a chi gli ha voluto bene e lo ha apprezzato per tanti anni. Ci mancherai, Dario.

Nella sua infinita carriera Dario Penne ha avuto il merito di recitare alcune delle battute più iconiche della storia del cinema. Dal celeberrimo “bicchiere di Chianti” del Dr Hannibal Lecter, passando per il “Certi uomini vogliono solo veder bruciare il mondo“, fino ad arrivare all’iconico e immortael “Grande Giove” del Doc Brown in Ritorno al Futuro.

Sarebbe una lista infinita se dovessimo davvero citare ogni personaggio che Dario Penne ha reso iconico con la sua voce. Il grnde doppiatore è stato infatti anche dietro al personaggio di Dracula interpretato da Gary Oldman o a quello dell’agente K. di Men in Black interpretato da Tommy Lee Jones. Nella sua infinita e immortale carriera ha anche dato la voce a Bender in Futurama. Insomma una di quelle voci entrare per sempre nell’immaginario collettivo italiano e che ci mancherà infinitamente. Un autentico gigante.

Grazie di tutto Dario. Riposa in pace.

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