Mystic River, la Spiegazione del Finale del Film

Una spiegazione per fare luce sul finale di Mystic River.

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Sul catalogo di Netflix Italia (e attualmente in top 10 fra i film più visti sulla piattaforma) è presente Mystic River, celebre film di Clint Eastwood del 2003. Il film, candidato a 6 premi Oscar (ne vinse due per le interpretazioni di Sean Penn e Tim Robbins) è l’ennesima rappresentazione della visione pessimistica e senza speranza di Eastwood, il racconto di un’America dilaniata e spezzata da iniquità e ingiustizie in cui un lieto fine sembra impossibile.

Tratto dal romanzo La morte non dimentica di Dennis Lehane (autore anche di Shutter Island), il film è uno dei più grandi successi di Eastwood, nonché una delle sue opere di cui si è più dibattuto, soprattutto considerata la densità tematica dell’opera. Eccovi dunque la nostra spiegazione del finale di Mystic River!

La trama di Mystic River

SPOILER ALERT: se non avete visto Mystic River, non proseguite oltre!

Mystic river, spiegazione finale
Sean PENN (Jimmy Markum)

Boston, 1975. Sean, Jimmy e Dave sono tre amici, appena ragazzini, che giocano in strada e stanno scrivendo i loro nomi su un tombino. Due uomini, che mentono dicendo di essere poliziotti, li fermano e costringono Dave a salire in macchina. I due rapiscono poi il giovane per quattro giorni, abusando sessualmente di lui e facendogli vivere ogni tipo di vessazione fisica. Dave riuscirà a fuggire ma l’esperienza gli segnerà la vita per sempre.

Passano venticinque anni. I tre si sono allontanati. Jimmy (Sean Penn) è stato in prigione, vive al confine fra legalità e illegalità, intrattenendo rapporti con diversi criminali del quartiere. Sean (Kevin Bacon) è un poliziotto mentre Dave (Tim Robbins), che non si è mai realmente ripreso da quanto successo durante la sua infanzia, tenta di condurre una vita il più normale possibile con la moglie Celeste e il figlio Michael.

Una notte, Katie (Emmy Rossum), la figlia di Jimmy, viene brutalmente uccisa. Nascerà un’isterica caccia all’assassino, condotta in parallelo da Sean e i suoi colleghi poliziotti da un lato e Jimmy (in cerca di vendetta) e i suoi scagnozzi dall’altro. Tutto sembra condurre a Dave.

Il vecchio amico di Sean e Jimmy ha infatti incontrato Katie la sera in cui è stata uccisa e i sospetti sui fantasmi del suo passato sembrano restituire l’immagine di un uomo che non è in pace con se stesso, forse posseduto da quel “vampiro” che tantissimi anni prima si impossessò di lui, quando venne rapito e violentato.

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Gli eventi precipitano e Jimmy arriverà a uccidere Dave, ormai certo della sua responsabilità nella morte della figlia. In un’imprevedibile svolta si verrà poi però a scoprire che a uccidere Katie era stato Ray, giovane ragazzo muto, fratello del fidanzato di Katie, senza una reale ragione. Una morte ingiusta e immotivata.

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Sean comunica a Jimmy il risultato delle indagini ma è troppo tardi, il personaggio interpretato da Sean Penn, nella sua sete di vendetta, ha infatti ormai ucciso l’innocente Dave. Si scopre inoltre che uno degli elementi alla base della presunta colpevolezza, ossia il sangue di cui era stato ritrovato sporco, era dovuto a una colluttazione con un pedofilo avvenuta la notte della morte di Kate. Dave non è un assassino, ma aveva anzi eroicamente salvato un bambino dal suo stesso destino.

Mystic River, la Spiegazione della Scena Finale

Mystic River, spiegazione finale

Nell’ultima, iconica, sequenza di Mystic River, i personaggi sono tutti riuniti ad una parata. Ai due lati della strada vediamo Sean e Jimmy. Sean si è ricongiunto alla moglie che anni prima lo aveva lasciato mentre Jimmy è insieme alla sua famiglia, fra cui la moglie che poco prima gli ha ricordato, in un inquietante discorso, che ha fatto bene a uccidere Dave dato che ha solo tentato di proteggere la sua famiglia.

Sean e Jimmy non rappresentano due lati opposti della medaglia, non rappresentano il bene e il male (poliziotto e criminale). Entrambi infatti partecipano ad una parata che simbolicamente rappresenta una sfilata di ipocrisie. Sean è consapevole che l’amico Jimmy ha ucciso Dave? Difficile pensare il contrario, eppure non sembra intenzionato ad arrestarlo, la città sembra aver ritrovato una stabilità attraverso l’assassinio del più debole e innocente.

In Mystic River, Eastwood racconta una realtà tragica e brutale, un mondo in cui regna il detto “homo homini lupus” (l’uomo è un lupo per l’uomo”). La spirale di violenza iniziata venticinque anni prima col rapimento di Dave non può essere spezzata, nessuno è innocente in Mystic River, a cadere è il più debole. Sean, in una laconica inquadratura, fa il gesto della pistola a Jimmy.

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Cosa gli sta dicendo? Di guardarsi le spalle perché potrebbe arrestarlo da un momento all’altro? Il film non ci fornisce risposte chiare in merito e si conclude con l’inquadratura di quel fiume, il Mystic River, testimone di tutte le tragedie umane dei personaggi. Tutto però sembra presagire un tacito consenso, un accordo fra le parti. L’ultima scena racconta un’inquietante parata delle ipocrisie in cui non c’è spazio per la speranza o la giustizia.

Tutti egualmente sconfitti, tutti pronti a sacrificare una parte della propria moralità, tutti perdenti. L’unico a crollare è però chi non ha la possibilità di difendersi (Dave, o Katie, anch’ella vittima di un’inquietante gioco del destino). Il volto di Celeste, moglie di Dave, che cerca il figlio nella folla e intravede le famiglie di Jimmy e Sean riunite e apparentemente felici ci restituisce l’impossibilità di giustizia in un mondo in cui a sopravvivere è il maschio alpha.

Di sopravvivenza però si tratta. Tutti infatti appaiono egualmente spezzati da questo vortice senza fine. Indicativa in questo senso una delle frasi che Sean dice a Jimmy in una delle sequenze precedenti al finale:

“A volte penso che ci siamo saliti tutti e tre insieme in quella macchina. E tutto questo è solo un sogno, lo sai?….in realtà siamo ancora ragazzini di 11 anni chiusi in una cantina a immaginare come sarebbe stata la nostra vita se fossimo scappati”

Con Mystic River Clint Eastwood dipinge un mondo di chiaroscuri, popolato da vite spezzate destinate ad unirsi ad un circolo di violenza eterno, impossibile da spezzare.

E voi vi siete rivisti Mystic River su Netflix? Fateci sapere cosa ne pensate nei commenti!