The Last of Us: cosa sono i Bloater, gli infetti nel nuovo Trailer della serie [VIDEO]

Bloater
Condividi l'articolo

In attesa dell’uscita della serie di The Last of Us, scopriamo un nuovo, temibile nemico: il ripugnante Bloater

Come sappiamo nel mondo di The Last of Us esistono vari tipi di infetti. Il Bloater è forse il più temibile ed è quello che vediamo nel nuovo trailer della serie HBO basata sul videogioco Naughty Dog (qui sotto) con Pedro Pascal e Bella Ramsey nei panni di Joel ed Ellie, in viaggio nel pericoloso mondo post apocalittico colmo di creature come queste.

Gli infetti si presentano in diverse forme a seconda di qual è lo stadio di sviluppo dell’infezione causata dal fungo cordyceps nel loro corpo. I runner per esempio, gli infetti più comuni, rappresentano il primo stadio della diffusione del fungo: le loro capacità cerebrali sono già nulle ma ancora ci vedono, e aggrediscono qualunque malcapitato.

Gli stalker, variante introdotta solo in TLOU2, sono il secondo stadio del fungo e molto pericolosi perché ancora umani ma molto più letali in quanto in qualche modo “ragionano” e tendono agguati alle loro vittime, seguendole nell’ombra e persino organizzandosi per prenderle in trappola.

LEGGI ANCHE:  The Last of Us, una teoria dei fan sull'episodio 5

Il terzo, famigerato stadio è quello dei clicker, riconoscibili dal loro verso caratteristico (che somiglia ad un click, appunto) e noti per uccidere il giocatore al primo colpo. Punto debole: sono chiechi perché il fungo ha sopraffatto l’apparato visivo; in loro presenza quindi è sufficiente non fare rumore (cosa che sembra facile ma in parecchi punti non lo è).

E arriviamo quindi al nostro simpaticissimo Bloater (si fa per dire), che rappresenta il quarto stadio del fungo nel corpo ospite. Non è un caso che il trailer l’abbia mostrato alla fine e i giocatori sanno bene perché: il Bloater è lento e pesante ma anche immensamente letale e sconfiggerlo non è una passeggiata.

Un Bloater è il risultato di anni e anni di evoluzione del fungo, il che significa che è in giro da molto tempo e che il suo corpo è ormai ricoperto da uno strato protettivo che gli impedisce di essere ferito facilmente. Esemplari di questo infetto si trovano in entrambi i giochi ma sono particolarmente temibili nel primo, in più momenti del gameplay.

LEGGI ANCHE:  The Last of Us, l'episodio 3 vittima di Review Bombing

E non lo sono solo per via della loro prodigiosa forza ma anche perché sparano vere e proprie “bombe” di micotossine, infettando e togliendo vita. Per combatterli nel gioco è necessario quindi adottare le dovute strategie, sfruttando bombe molotov o bombe di chiodi, anche se la cosa migliore è sempre un bel lanciafiamme.

Non sappiamo ancora come avverrà il primo incontro di Joel e Ellie con un bloater nella serie, ma è possibile che ricalchi quello nella palestra della scuola nel primo gioco (qui sotto). Non vediamo l’ora di scoprire quanto la serie riuscirà a ricostruire e in maniera convincente questi temibili avversari!

Continuate a seguirci su LaScimmiaGioca