Stranger Things, Caleb McLaughlin parla del razzismo dei fan

Ospite della convention Heroes Comic Con Belgium, Caleb McLaughlin ha parlato del problema del razzismo nei fan di Stranger Things

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Caleb McLaughlin è uno degli attori principali del cast di Stranger Things avendo interpretato Lucas fin dal primissimo episodio dell’amato show Netflix. Tuttavia, sebbene sia stata una presenza fissa nella serie, ha dovuto fare i conti col razzismo. Come lui stesso ha rivelato alla convention Heroes Comic Con Belgium, i problemi maggiori sono arrivati quando era ancora molto piccolo.

[Il razzismo] Mi ha sicuramente messo a dura prova da bambino – ha detto l’attore. Al mio primo Comic-Con, alcune persone non si mettevano nella mia fila perché ero nero. Alcuni mi hanno detto: “Oh, non mi sono messo nella tua fila perché sei stato cattivo con Eleven”. Anche ora alcune persone non mi seguono o non mi supportano perché sono nero. A volte all’estero si sente il razzismo, si sente il bigottismo. A volte è difficile parlarne e far capire alle persone, ma quando ero più giovane mi ha colpito molto. Da bambino mi chiedevo: “Perché sono il meno preferito? Perchè sono quello col minor numero di follower? Sono nello stesso show di tutti dalla stagione 1.”

I miei genitori dovevano dirmi: “È una triste verità, ma è perché sei il bambino nero nello show”. Perché sono nato con questa bellissima pelle color cioccolato, non sono amato. Ma è per questo che con la mia piattaforma voglio diffondere positività e amore perché non voglio rispondere all’odio con l’odio.

Ritroveremo Lucas, il Sottosopra e tutti gli altri ragazzi di Hawkins nella quinta e conclusiva stagione di Stranger Things che arriverà su Netflix nell’estate del 2024.

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