House of the Dragon e la scena di sesso che ha infranto ogni record

In una recente intervista, l'attore Fabien Frankel, che interpreta il guerriero Criston Cole, ha raccontato degli incredibili retroscena della sequenza centrale dell'episodio 4.

House of the Dragon
Condividi l'articolo

House of the Dragon è la nuova serie televisiva HBO ideata da George R.R. Martin, Ryan Condal e Miguel Sapochnik che riporta sul piccolo schermo il mondo de Il Trono di Spade, con una storia collaterale che va ad anticipare di circa 200 anni gli eventi che abbiamo imparato ad amare all’interno dello show principale. In particolare, l’opera è ispirata al romanzo antologico Fuoco e Fiamme redatto dallo stesso Martin, che vede come protagonista la Dinastia Targaryen e nello specifico l’evento noto come Danza dei Draghi. Vi avvisiamo che stiamo per fare uno spoiler sul titolo, quindi, se non siete in pari, non vi consigliamo di proseguire.

Ebbene, se anni ed anni di Game of Thrones ci hanno abituato ad una commistione selvaggia di sesso e violenza, anche House of the Dragon sembra ricalcare la stessa impronta anche se fino all’episodio 4 abbiamo avuto modo principalmente di vedere solo brutalità e sangue. Nella puntata suddetta, invece, sia Rhaenyra (Milly Alcock) che Alicent (Emily Carey) scoprono la sessualità, con la Principessa dei Targaryen che prima viene portata in un bordello dallo zio Daemon (Matt Smith) e poi ha un rapporto sessuale con la sua guardia del corpo, Ser Criston Cole (che ha volto di Fabien Frankel).

LEGGI ANCHE:  In sordina: Serie Tv - Band of brothers, una serie al servizio della Storia
House of the Dragon

Proprio Frankel, in una recente intervista per Entertainment Weekly, ha spiegato quanto è stato difficile creare tale sequenza per House of the Dragon, spiegando che hanno parlato con la regista dell’episodio, Clare Kilner (Snowpiercer, L’alienista) per 7 mesi in modo tale da preparare la scena nel modo più naturale e meno gratuito possibile. Di seguito le sue parole nel dettaglio.

“Era qualcosa di cui abbiamo parlato per sette mesi. Era una delle prime cose di cui mi interessava molto parlare. Siamo stati incredibilmente fortunati che l’episodio 4 sia stato diretto da Clare Kilner, che penso sia uno dei grandi registi televisivi che lavorano oggi. La cosa più importante per me era che non mi sentivo come in un’altra scena di sesso gratuita, sudata che luccicava dalla loro schiena, perché semplicemente non è così. Chiunque abbia mai fatto sesso ti dirà che il sesso non è così bello. Non è una cosa pittoresca e sorprendente. È imbarazzante, soprattutto quando sei giovane. C’è un disagio in cui uno deve sedersi, e c’è una scoperta e una comprensione dei corpi dell’altro, per non parlare del lato pratico dell’intera faccenda”.