Arabia Saudita: in progetto un grattacielo lungo 170 km che conterrà una megalopoli [VIDEO]

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L’incredibile progetto di un super-grattacielo orizzontale che accoglierà milioni di persone

Il futuro è arrivato. O perlomeno, è ormai vicinissimo. Ed è quello che viene da pensare con questo grattacielo proposto con il nome di Neom. Un doppio grattacielo in realtà, che si estenderà per 170 chilometri attraverso il deserto e le montagne dell’Arabia Saudita, costruendo un modello di abitabilità futura per 9 milioni di persone.

Il piano è questo, e sta sollevando molti scetticismi. Un’utopia futuristica che accoglierebbe una megalopoli intera all’interno di una stessa struttura, già annunciata nel 2017 e che colpisce tanto per la visionarietà del progetto quanto per le idee “da film” che sembrano decorarne l’insieme, come taxi volanti e camerieri robot.

Il progetto è stato riconfermato nel 2021 dal principe saudita, Mohammed bin Salman. La struttura sarà alta 500 metri e larga 200 e includerà ogni ambiente, da quelli lavorativi e di svago a quelli domestici, per ricreare la vita di una enorme comunità in un microcosmo libero da emissioni (niente auto) e con un clima regolato.

L’obiettivo? La cessazione dell’inquinamento nel paese entro il 2060. Non mancano tuttavia gli scetticismi. Come possiamo vedere dal video di presentazione qui sotto, il mega-grattacielo (chiamato anche The Line) appare tanto come un’utopia quanto come una distopia. Difficile infatti non pensare ad analoghi progetti grandiosi della finzione come Rapture, la città sottomarina della serie BioShock.

Ed ancora di più è così leggendo quello che si promette: i residenti disporranno “di tutte le necessità quotidiane”, raggiungibili con passeggiate di cinque minuti, e potranno viaggiare da una parte all’altra della struttura in venti minuti. La città opererà secondo una legge propria ma si conserverà il veto (tuttora vigente nel paese) sul divieto di vendita di alcolici

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