Nelle ultime ore Elon Musk ha fatto parlare di sè per una battuta fatta su Twitter riguardante la Coca-Cola. Dopo infatti aver acquisito per 44 miliardi il celeberrimo social del cinguettio (qui i dettagli), il mondo si sta ora chiedendo quale sarà il prossimo acquisto del CEO di Tesla. Scherzando, ha scritto Comprerò la Coca-Cola per rimetterci dentro la cocaina. Sebbene sia stata solamente una battuta, in molti ne stanno parlando in queste ore. Tra di loro c’è anche Jordan Belfort, l’ispirazione della vita reale dietro del film di Martin ScorseseThe Wolf of Wall Street che, rispondendo a Musk, ha espresso la sua volontà di essere l’eventuale CEO della sua neo Coca-Cola.
Jordan Belfort è tornato a far parlare di sè nell’ultimo periodo dopo aver organizzato suo primo seminario sulle criptovalute. I nove partecipanti hanno pagato un Bitcoin, o circa 40.000 dollari, per partecipare alla lezione tenutasi nella sua villa a Miami. Questa decisione ha fatto molto parlare di sè in quanto Belfort era stato sempre un grande detrattore dei Bitcoin. In un video su YouTube del 2018 intitolato “Il mercato dei bitcoin ha finalmente finito i grandi sciocchi” aveva spiegato che l’aumento del valore di Bitcoin è dovuto alla teoria del “grande sciocco”. Questa afferma che gli asset sopravvalutati possono ancora essere venduti a scopo di lucro se riesci a trovare un “grande sciocco”. Cioè, fino a quando il mercato non esaurisce gli sciocchi da ingannare.
