Gordon Ramsay rivela l’unica persona per la quale ha avuto paura di cucinare

Ramsay
Condividi l'articolo

“Mi sono genuinamente ca*ato addosso”, ha detto Ramsay

Diciamocelo: quando pensiamo a Gordon Ramsay, ci viene in mente una persona che non ha assolutamente paura di nulla. Anzi. Con tutto il vigore e la sicurezza possibili, Ramsay proietta da sempre un’immagine di assoluta robustezza che poi si trasforma in ira funesta quando qualcuno dei suoi cuochi commette l’errore di cuocere troppo a lungo un branzino e così via.

Storico protagonista della serie di Hell’s Kitchen e di format relativi come Cucine da Incubo, Ramsay si è negli anni costruito un personaggio formidabile non tanto in virtù della propria abilità culinaria (da non mettersi in discussione, o quasi); quanto, appunto, piuttosto sul proprio carattere fermo e impaziente, che non ammette errori ed esige la perfezione.

Eppure, difficile pensarlo, anche un uomo del genere può aver paura. Per la precisione, paura di cucinare per un personaggio tanto importante e “temibile” che farebbe tremare in effetti chiunque. Di chi parliamo? Ma di Vladimir Putin, per il quale Gordon ha dovuto una volta preparare un pasto in occasione di un incontro con l’allora primo ministro britannico Tony Blair, a Downing Street.

LEGGI ANCHE:  Barilla commenta la "carbonara" di Gordon Ramsay, il tweet è esilarante

“Allora mi sono letteralmente cagato addosso. Ti immagini se avvelenassi [per sbaglio] il cibo di questi due stronzi [food poisoned]? Puoi immaginare il tipo di merda che dovrei ingoiare se ammazzassi questi due presidenti?” Certo, non vorremmo essere nei panni di alcun cuoco che per uno come Putin debba cucinare anche soltanto un uovo sodo!

Fonte: LAD Bible

Continuate a seguirci su LaScimmiaPensa