Che fine ha fatto John C. McGinley, il Dottor Cox di Scrubs oggi

Il 3 Agosto è il compleanno di John C. McGinley, meglio noto come il Dottor Cox di Scrubs. Per festeggiare i suoi 61 anni ripercorriamo la storia della sua carriera, iniziata con Platoon di Oliver Stone.

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John McGinley è il dottor Cox in Scrubs.
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Per molti John C. McGingley resterà in eterno Percival Ulysses Cox, ovvero il Dottor Cox della serie Scrubs – Medici ai primi ferri. Eppure la carriera del nostro amato “Perry“, nato a New York il 3 Agosto del 1959, nasconde molte altre brillanti interpretazioni, tanto che in un celebre sondaggio del sito TV.com è stato eletto Miglior attore di sempre.

L’immagine di John C. McGinley resterà sempre indissolubilmente legata alle 9 stagioni di Scrubs: medical drama dall’insolita chiave comedy, ideato e prodotto da Bill Lawrence dal 2001 al 2010.

Ma se Scrubs ha saputo riscrivere le regole della sit-com, il merito è anche del Dottor Cox, mentore del protagonista J.D.: un personaggio brillante, ma soprattutto un burbero dal cuore d’oro, capace di distinguersi per il sarcasmo e l’ironia sferzanti, ma anche per la sua straordinaria umanità.

Con una battuta il Dottor Kelso (Ken Jenkins) insinua che Perry somigli sempre più a un Dr. House “senza la zoppia”. Peccato che la serie Dr. House – Medical Division non arrivi prima del 2004, ovvero 3 anni dopo l’inizio di Scrubs.

Quindi, gli autori scherzano apertamente sul fatto che il personaggio di Hugh Laurie sarebbe quantomeno ispirato ai tratti caratteristici di Perry Cox.

Ma che combina oggi John C. McGinley, a 10 anni dalla fine di Scrubs?

John C. McGingley, la Carriera: dagli inizi nel cinema fino a Scrubs

La sua carriera inizia dall’incontro fatale con Oliver Stone. John C. McGinley debutta nel 1986 con il film Sweet Liberty – La dolce indipendenza di Alan Alda, ma il successo arriva con Platoon, dove interpreta il Sergente Red O’Neill.

Oliver Stone lo sceglie ancora per altri 3 film: Wall Street (1987), Talk Radio (1988) e Nato il quattro Luglio (1989). Ma negli anni ’90, sembra che McGinley fatichi ad affermarsi come protagonista, interpretano sopratutto ruoli secondari.

Nel 1997 si fa notare per la sua interpretazione di un serial killer in Intensity, mini serie targata Fox. Per Fox interpreterà anche la serie Survivor (2000).

E nel 2001, finalmente, arriva il grande successo nella parte del Dottor Cox.

Un personaggio che McGinley sa rendere immediatamente inconfondibile, anche grazie a una serie di piccoli gesti tipici: quel fischio decisamente poco elegante, le braccia incrociate dietro la testa, i soprannomi femminili affibbiati al Dottor Dorian, e l’abitudine di toccargli il naso, ispirata per altro dal personaggio di Robert Redford ne La stangata.

Dopo Scrubs, John McGinley oggi

Dopo il successo mondiale di Scrubs, anche per il più grande degli attori sarebbe stato difficile rilanciare la posta. Il nostro McGinley ha puntato allora su una serie distante anni luce dai Medici ai primi ferri: Stan against evil.

Stan against evil, inedita in Italia, è una serie horror-comedy andata in onda sul canale statunitense IFC dal 2016 al 2018. Qui McGinley interpreta il protagonista assoluto, Stanley Miller: un ex sceriffo in lotta contro demoni e streghe.

Nonostante la serie sia stata cancellata dopo 3 stagioni, resta il ruolo più importante dopo Scrubs. Quindi, nel 2019, l’attore si è dedicato a Chicago P.D., serie poliziesca nata come spin-off di Chicago Fire.

Questa volta, il nostro interpreta Brian Kelton, politico corrotto e privo di scrupoli, che forte delle sue collusioni con gli ambienti criminali tenterà di farsi eleggere come sindaco.

Un ruolo da autentico villain, che conferma come la carriera di John C. McGinley si concentri ormai definitivamente sul piccolo schermo.

L’ultimo ruolo in un lungometraggio risale al 2017, con La battaglia dei sessi di Jonathan Deyton e Valerie Faris. E quanto agli ultimissimi lavori, l’attore ha prestato la voce alla serie animata Dragon : Rescue Riders, interpretando il drago Grumblegard.

La vita privata del dottor Cox

Nella vita privata, John C. McGinley è da anni in prima linea come ambasciatore della National Down Syndrome Society, oltre ad essere global ambassador per le Olimpiadi Speciali.

Il suo primo figlio Max è nato con la sindrome di Down e, proprio come il Dott. Cox, l’attore è un padre straordinariamente attento e amorevole.

Oggi lo immaginiamo festeggiare con 2 suoi celebri amici e vicini di casa a Malibù: John Cusack e John McEnroe, oltre naturalmente all’ex difensore dei suoi amati Detroit Red Wings, Chris Chelios. E in attesa di un nuovo ruolo davvero alla sua altezza, tanti auguri Dottor Cox!

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