Michael Gandolfini: “Non ho mai conosciuto Tony Soprano. Solo mio padre”

Parlando con Vanity Fair, Michael Gandolfini ha parlato del lavoro svolto per diventare Tony Soprano nel prequel The Many Saints of Newark

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Credits: YouTube/ Same Day Premieres Trailer/ Warner Bros. Pictures
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Michael Gandolfini sarà protagonista il prossimo settembre di The Many Saints of Newark, prequel della leggendaria serie I Soprano (qui i 20 migliori episodi). Nel film l’attore interpreterà il giovane Tony Soprano, ruolo reso immortale da suo padre, James, scomparso nel 2013.

Intervistato da Vanity Fair, Gandolfini ha spiegato di non aver mai visto la serie fino alle audizioni per il film, in quanto suo padre non voleva che vedesse tutta quella violenza.

Mio padre non voleva che vedessi Tony Soprano: la violenza, la rabbia, la cattiveria. Ovviamente ero sul set e andavo a trovarlo nella sua roulotte, ma non avevo mai visto lo show. Non ho mai conosciuto Tony Soprano. Conoscevo solo mio padre.

Tuttavia prima di fare il provino ha dovuto vedere la serie, cosa che non è stata facile per lui.

È stato davvero difficile guardare mio padre. Ho registrato quattro ore dei suoi colloqui con la dottoressa Melfi e ho camminato per New York con loro che costantemente, costantemente, costantemente suonavano nel mio orecchio. Avevo questa tacita fiducia che David [Chase, il creatore de I Soprano] non mi avrebbe scelto se ci fosse stato anche una briciola che non avrebbe funzionato.

Andando avanti con l’intervista, Michael Gandolfini ha anche rivelato qualcosa in più sulla trama di questo The Many Saints of Newark (qui le prime immagini del film).

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È una storia delle origini attraverso gli occhi di Dickie Moltisanti, il padre di Christopher. Il Tony Soprano che conosciamo ha questa bellissima vulnerabilità sotto a questo aspetto ruvido, ma cosa succederebbe se lo capovolgessimo per guardare un ragazzo creativo, speranzoso, gentile e curioso che viene ridotto e formato per diventare quello che deve essere?

Cosa ne pensate?