Loredana Bertè: “Mio padre mi picchiò e mi fece cadere nella bara di Mimì”

Durante l'ultima puntata di Verissimo Loredana Bertè ha raccontato alcuni terribili episodi di violenza subiti dal padre

loredana bertè
Credits: Wikipedia/ Dodovale
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Loredana Bertè (qui la sua gaffe dopo la morte di Ennio Morricone) è stata ospite a Verissimo in occasione della puntata dedicata alle donne. In quell’occasione ha riportato una testimonianza shock riguardante la sua infanzia e la violenza subita dal padre.

Le violenze tra le mura domestiche sono le più frequenti e nessuno ne parla purtroppo – racconta la cantante. Io un po’ mi salvavo, avevo 5 anni. Ma le mie sorelle no. Mia madre poi era il centro della violenza di questo padre padrone che purtroppo ci è capitato ma che per nostra fortuna si è defilato alla quarta femmina. Perché lui odiava le femmine.

Ho visto mio padre massacrare mia madre di botte all’ottavo mese di gravidanza. Ho visto le mattonelle bianche del bagno sporche di sangue. Quando metteva Beethoven voleva dire che c’era qualcuna che doveva essere picchiata a sangue. I piatti che volavano come se fosse niente

La Bertè ha poi raccontato un episodio davvero terribile, avvenuto nel 1995, dopo la morte dell’amata sorella Mia Martini, quando il padre la picchiò così forte da farla cadere nella bara.

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La rabbia e la violenza di mio padre derivavano dalla sua infanzia, perché lui ha vissuto queste cose. Crescendo, anche noi avevamo visto queste cose e dovevamo adattarci, scappare, inventare qualche diversivo per farlo ragionare, ma lui non ragionava. L’ho rivisto 40 anni dopo al funerale di Mimì. Mi ha preso a calci e pugni all’obitorio e mi ha fatto cadere nella bara

Cosa ne pensate di questa scioccante testimonianza di Loredana Bertè?

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