Le 11 canzoni usate dalla CIA per torturare i prigionieri [LISTA]

La CIA utilizza la musica come strumento di tortura. Ecco la lista delle canzoni "preferite" e utilizzate in varie missioni nel mondo

Condividi l'articolo

La musica è uno dei mezzi che vengono utilizzati per provare piacere o benessere. Tuttavia, utilizzata in maniera impropria, può divenire anche un’autentica macchina di tortura. In particolare l’utilizzo ossessivo delle canzoni viene utilizzato dalla CIA.

Secondo infatti quanto riportato dal Sergente Mark Hadsell a Newsweek, la tattica musicale è stata un’arma utilizzata specialmente nel periodo americano in IRAQ.

Se la riproduci per 24 ore, le funzioni del tuo cervello e del tuo corpo iniziano a collassare – ha spiegato Hadsell – Il tuo flusso di pensieri rallenta e la tua volontà viene spezzata. A quel punto entriamo e parliamo con loro.

Tuttavia la domanda sorge spontanea: quali sono i brani maggiormente utilizzati dalla CIA per torturare le persone: la lista fornita dall’uomo è davvero lunga,variegata e spazia tra moltissimi generi diversi.

Nel caso specifico della missione in Iraq, i brani più gettonati erano Enter The Sandman dei Metallica e Bodies dei Drowning Pool, in quanto le persone torturate non avendo familiarità con l’haevy metal non riuscivano a sopportarlo.

Tuttavia in linea generale le canzoni utilizzate, secondo quanto riportato dalle esperienze personale dei torturati, spaziano in ogni tipologia di canzone.

La lista delle canzoni preferite dalla CIA come tortura:

  • “The Real Slim Shady” di Eminem: Binyam Mohamed l’ha ascoltata per 20 giorni
  • “Take Your Best Shot” dei Dope: Ruhal Ahmed l’ha subita per giorni e giorni
  • “Dirrty” di Christina Aguilera: Mohammed al Qahtani, il presunto ventesimo dirottatore dell’11 Settembre fu sottoposto a questa canzone a causa della carica sessuale del brano, contraria alla sua religione
  •  “Zikrayati (My Memories)” di Mohamed el-Qasabgi: l’utilizzo dei musica araba nei confronti sempre di Mohammed al Qahtani fu motivata dal fatto che secondo l’uomo era vietato, secondo al legge dell’Islam, far suonare quel tipo di musica
  • “Babylon” di David Gray: Usata principalmente a Guantanamo a causa della componente biblica del titolo
  •  “Ti amo” dal Jingle di Barney: La canzone in assoluto più abusata dalla CIA
  •  “La febbre del sabato sera” dei Bee Gees: Il pakistano-inglese Moazzam Begg ha raccontato di come, nella sua prigionia nel 2002, questa canzone portò alla pazzia molti dei suoi compagni che furono disposti a confessare qualsiasi cosa pur di far smettere la musica
  • Il tema Meow Mix: Questa canzone veniva utilizzata dopo una lunga sessione di heavy metal per sfiancare definitamente le vittime. Queste venivano esasperate dal fatto di doversi rendere conto che quella musicale ridicola e divertente fosse una tortura
  • “The Beautiful People” di Marilyn Manson: Moazzam Begg, detenuto a Guantanamo ha raccontato che questa musica fosse insopportabile sopratutto per chi veniva da realtà rurali.
  • “F**k Your God” dei Deicide: Questo brano riusciva a rendere nervosi e indisponenti anche i soldati americani. Tony Lagouranis, ex interprete dell’esercito, ha raccontato di aver quasi perso la testa un giorno a causa della musica.
  • 11. “We Are the Champions” dei Queen: Donald Vance, veterano della marina americano torturato come sospetto, ha rivelato di aver ascoltato centinaia di volte questo brano. Tuttavia al sua formazione militare lo ha salvato dalla pazzia.

Che ne pensate di questa storia?

Continuate a seguirci sulla nostra pagina Facebook ufficiale, La Scimmia sente, la Scimmia fa.