Bryan Cranston deride Trump: “Spiace per la sua malattia mentale”

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Sembra ormai essere una vera e propria consuetudine. Ogni volta che il presidente degli USA Donald Trump parla, la polemica è diretta conseguenza. In maniera più o meno scherzosa si inserisce anche l’amatissimo Bryan Cranston, via Twitter, con parole al vetriolo riguardanti un’eventuale “malattia mentale” del discusso Trump.

Bryan Cranston su Trump: “La sua malattia mentale mi rende triste”

Poche parole, come Twitter impone, con le quali la star di Breaking Bad commenta le recenti dichiarazioni di Trump, rivelatesi poi una “provocazione“, circa iniezioni di disinfettanti per combattere il Coronavirus.

“Ho smesso di preoccuparmi circa la sanità del presidente. Non sta bene. E il fatto che sia malato non mi dà rabbia ma solo una profonda tristezza. Ciò che adesso mi preoccupa davvero è la sanità di coloro i quali ancora supportano quest’uomo profondamente disturbato affinché guidi il nostro paese”

Così Bryan Cranston su Twitter. Un duro attacco che fa sorridere ma che, d’altro canto, fa anche amaramente riflettere su quanto di surreale stia accadendo negli Stati Uniti.

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Tra improbabili manifestazioni e suggerimenti dannosi, la situazione non sembra essere delle più rosee. Anche alla luce del fatto che dopo queste dichiarazioni ci sia stato uno spaventoso incremento delle vendite di candeggina e altri disinfettanti per ambiente.

L’amato/odiato Walter White, questo il ruolo più famoso interpretato da Bryan Cranston, commenta quindi così le strambe parole di Trump. Aspettiamo una replica da parte del diretto interessato, vista la durezza delle parole di Cranston. Intanto, anche Brad Pitt ha detto la sua sul presidente e sulle sue politiche, in maniera decisamente più comica.

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