Scopriamo qualcosa di più sul produttore discografico con cui ha collaborato Jovanotti per la realizzazione del suo prossimo album di cui vi abbiamo parlato qui.
Che cosa hanno in comune Licensed to Ill dei Beastie Boys, Blood Sugar Sex Magik dei Red Hot Chili Peppers, American Recordings di Johnny Cash e Reign in Blood degli Slayer? La risposta è semplice: Rick Rubin e il suo tocco magico nella produzione musicale.
Descritto da molti artisti come un guru della produzione musicale, Rick Rubin è un personaggio carismatico e misterioso. Non ama stare sotto i riflettori e dà grande importanza al confronto e alla collaborazione con i musicisti.
Le sue idee e le sue intuizioni sono state fondamentali nello sviluppo dei moderni generi musicali e hanno rivoluzionato la figura del produttore tradizionale.
Dopo una breve carriera da musicista punk senza grandi risultati, mentre frequentava la New York University fondò la leggendaria etichetta discografica Def Jam insieme al collega Russell Simmons.
In quest’ottica uno dei primi grandi lavori del produttore fu quello svolto con i Beastie Boys per la produzione del loro storico album Licensed to Ill. Rubin e la band ebbero la capacità di comprendere che la potente fusione di rap e rock poteva funzionare e infatti funzionò alla grande. L’album ha venduto oltre 10 milioni di copie.
All’espansione dell’hip hop e della Def Jam negli anni Ottanta contribuirono le collaborazioni con i più grandi artisti del genere: LL Cool J, Run-DMC, Public Enemy e molti altri ancora.
La sua collaborazione con gli Slayer nel 1986 ha portato alla realizzazione dell’album Reign in Blood, pietra miliare del thrash metal.
Blood Sugar Sex Magik, By the Way e Stadium Arcadium sono alcune delle produzioni realizzate con i Red Hot Chili Peppers.
Durante la prima collaborazione nel 1991 Rubin ospitò Anthony Kiedis e compagni nella sua celebre Mansion. La spaziosa proprietà del produttore a Laurel Canyon, Los Angeles è diventata poi uno dei suoi studi di registrazione.
Nel 1994 la carriera di Johnny Cash era in fase calante. La collaborazione con Rick Rubin per la produzione di American Recondings diede nuova vitalità all’artista. L’idea di uno stile semplice con Cash e la sua chitarra diede alle canzoni grande forza comunicativa.
Nel 2011 il produttore ha acquistato il meraviglioso studio Shangri La di Malibù in California. Lo storico studio di Bob Dylan, dove furono realizzati numerosi successi della musica americana, ha un’atmosfera molto suggestiva.
E proprio a Malibù si è recato Jovanotti, dopo l’iniziale fase di registrazione in Toscana, per concludere il nuovo disco.
Per conoscere i 10 migliori produttori secondo la Scimmia potete leggere qui.
