Le vignette del New Yorker per gli Oscar 2017

Condividi l'articolo

Quella di Bob Eckstein sembra una vita normalissima, se non fosse che è uno dei migliori vignettisti al mondo. Viene dal Bronx, da un padre che guidava pullman. Ironizza sul fatto che non abbia una prima lingua, che non l’abbia mai avuta. Lui viene dal Bronx, e nel Bronx non esiste una prima lingua. Scrittore e vignettista, è riuscito a tirare avanti grazie al suo lavoro da Freelancer per moltissime testate giornalistiche importanti, fino all’approdo al New Yorker. Sono anni, infatti, che cura le vignette del famoso giornale americano. Dal suo blog personale si evince che sia un appassionato di misteri e puzzle game, e che sta lavorando a ben due nuovi libri molto differenti tra loro.

Questa volta a ironizzare sull’Oscar mancato di La La Land è il New Yorker che ha preparato una vignetta, realizzata dal vignettista Bob Eckstein, che vedrebbe proprio Damien Chazelle sul palco a reggere la famosa statuetta e due semplici scritte:

“Miglior Regista …. e per 20 secondi anche Miglior Film

Continuando, altre vignette sempre di Bob Eckstein sugli Oscar 2017 possiamo vedere le tre figure femminili e il commento di Bob Eckstein:

LEGGI ANCHE:  True Detective 3: la serie riparte ufficialmente, con Mahershala Ali come protagonista

Charlize Theron, nonostante sia bellissima e in splendida forma, il vignettista ironizza sull’abito affermando che stia vestendo le tende del salotto della madre. Brie Larson invece dovrebbe vincere l’Oscar per la Miglior Coreografa. E non risparmia neanche Halle Berry: ironizza sul taglio di capelli scelto dalla diva e sul suo cognome, Berry, che in inglese vuol dire bacca.

In questa vignetta è invece raccolto tutto ciò che ha suscitato interesse negli americani negli ultimi mesi: le elezioni, il Super Bowl e gli Oscar. Tutti e tre gli eventi ci hanno donato un finale shocking:

Tutte le vignette riferite all’evento degli Oscar 2017 è possibile vederle sul Sito Ufficiale del New Yorker direttamente a questo indirizzo