Brendan Fraser è finalmente pronto a parlare per la prima volta diLa Mummia 4, nuovo capitolo della saga recentemente annunciato, raccontando all’Associated Press in una nuova intervista di aver aspettato 20 anni per poter realizzare il film che ha sempre desiderato.
Quello che volevo realizzare non è mai stato realizzato – ha detto Brendan Fraser a proposito del franchise. Il terzo era un modello di… come posso dirlo al giornalista dell’AP? La NBC aveva i diritti per trasmettere le Olimpiadi quell’anno. Così siamo andati in Cina. Lavorare a Shanghai, un’esperienza incredibile.
Sono orgoglioso del terzo perché penso che sia un buon film indipendente. Abbiamo ripreso e fatto quello che facciamo con una troupe diversa e abbiamo dato il massimo. Ma quello che volevo realizzare è imminente. E ho aspettato 20 anni per questa chiamata. A volte era forte, a volte era un debole telegrafo. Ora? È ora di dare ai fan quello che vogliono.
Bettinelli-Olpin e Gillett, che dirigeranno il film, formano il duo di registi Radio Silence, noto soprattutto per Ready or Not del 2019 e per il rilancio del franchise di Scream per Paramount nel 2022. Oltre al ritorno di Brendan Fraser, anche Rachel Weisz tornerà nel ruolo iconico interpretato nei primi due film, dopo aver lasciato il franchise prima de La tomba dell’imperatore dragone.
Qualche anno fa, poco prima di vincere l’Oscar come miglior attore per The Whale, Fraser aveva dichiarato a Variety che sarebbe stato disponibile a riprendere il ruolo dell’avventuriero Rick O’Connell in un nuovo sequel di La Mummia, spiegando:
Non so come funzionerebbe. Ma sarei disposto, se a qualcuno venisse l’idea giusta
A quanto pare, la vera occasione si è concretizzata solo ora. Quando la Universal ha riavviato La Mummia nel 2017, Brendan Fraser non fu coinvolto. Al suo posto venne scelto Tom Cruise come protagonista del nuovo progetto, che tuttavia si rivelò un insuccesso di critica.
È stato difficile realizzare quel film – ha detto Fraser a Variety. L’ingrediente che avevamo a disposizione per la nostra Mummia, che non avevo visto in quel film, era il divertimento. Era proprio questo che mancava nell’incarnazione di [Tom Cruise]. Era un film horror troppo diretto. La Mummia dovrebbe essere un’avventura emozionante, ma non terrificante e spaventosa