Lo scorso settembre in sala è arrivato Lee,biopic dedicato alla fotografa di guerra Lee Miller e diretto da Ellen Kuras. La donna, interpretata da una splendida Kate Winslet, è stata una modella diventata fotografa e poi corrispondente di guerra. Scattò una serie di foto iconiche e spesso strazianti durante la seconda guerra mondiale. Recentemente il film è stato proiettato eccezionalmente all’ Harmony Gold di Los Angeles dove a presenziare all’evento c’è stato Leonardo DiCaprio. Il grande attore ha presentato la Winslet definendola “uno dei grandi talenti della mia generazione”, portando l’attrice quasi alle lacime.
Kate Winslet si è dedicata al film e a onorare l’eredità di Lee per oltre nove anni – ha detto DiCaprio al pubblico. Ricordo che me ne ha parlato personalmente. Questo è stato un progetto di grande passione per lei, ed è un viaggio che parla della profondità della passione di Kate e della sua dedizione nel raccontare storie che devono essere ricordate
Kate, mia cara amica, il tuo lavoro in questo film è stato a dir poco trasformativo – ha continuato DiCaprio. Continuo a essere sbalordito. Continuo ad ammirare la tua forza, la tua integrità, il tuo talento e la tua passione per ogni singolo progetto che crei. Quindi, senza ulteriori indugi, uno dei grandi talenti della mia generazione, l’unica e sola Kate Winslet.
Mentre la Winslet saliva sul palco tra grandi applausi, ha detto alla folla:
Adesso non riesco nemmeno a guardare Leo, altrimenti piango
Kate Winslet è stata ospite lo scorso luglio del Festival Internazionale del Cinema di Monaco, dove ha presentato in anteprima Lee. Salendo sul palco per ricevere il premio CineMerit del Festival, l’attrice di Titanicha spiegato come l’uscita del film è stata posticipata, per un buon motivo.
Abbiamo scelto di posticipare l’uscita di Lee a causa dello sciopero e perché volevo poter parlare del vero, autentico lavoro d’amore che è stato per me e la mia partner di produzione Kate Solomon realizzare questo film – dice Kate Winslet. È difficile fare film sei sei una donna ed è difficile fare film sulle donne. Spero che con questo film le persone saranno più attente e aperte nel voler assorbire storie di personaggi storici fenomenalmente importanti come la formidabile Lee Miller