Abisso, la spiegazione del finale del film Netflix

Abisso è il film più visto su Netflix e racconta la storia di una famiglia svedese coinvolta nel caos di una città che sprofonda in una gigantesca voragine. Ecco come finisce.

Una scena di Abisso
Una scena di Abisso
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Attenzione, se non avete ancora visto il film, questo articolo contiene spoiler.

In questi giorni non si fa che parlare di Abisso, film svedese in vetta alla top 10 di Netflix che racconta la storia dei disastrosi terremoti avvenuti a Kiruna, in Svezia. Il film segue principalmente Frigga Vibenius, capo della sicurezza nelle miniere di Kiruna, che sta divorziando dal marito Tage. Durante il compleanno del figlio Simon, inizia un’allarmante attività sismica vicino alla miniera. Nonostante Simon sia scomparso, Frigga deve recarsi alla miniera per determinare i potenziali rischi.

Nel frattempo, il fidanzato di Frigga, Dabir, arriva a Kiruna con l’intenzione di farle una proposta di matrimonio. La figlia di Frigga, Mika, parte alla ricerca di Simon, e Frigga e Tage, così come altri dipendenti della miniera, si dirigono sottoterra per indagare sulla faccenda. Mentre è lì, Frigga si rende conto che sotto Kiruna si è aperto un vero e proprio abisso (da qui il titolo del film) e che qualsiasi successivo terremoto farebbe sprofondare l’intera città in un’enorme voragine. Prima di poter evacuare, però, la famiglia deve trovare Simon.

Dabir resta con Frigga dopo la fine di Abisso?

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Una scena di Abisso

Dabir non aveva idea che stava entrando in una città condannata, quando arriva a Kiruna. Aveva intenzione di fare la proposta a Frigga, ma la scomparsa di Simon e l’attività sismica in continuo peggioramento cambiano i suoi piani. Inoltre, Dabir viene a sapere da Tage che Frigga doveva ancora firmare i documenti del divorzio, nonostante li avesse in suo possesso da mesi. Ciò porta l’uomo a chiedersi se sia il caso di proporre o accettare il lavoro presso i vigili del fuoco di Kiruna. La morte di Tage, però, cambia tutto.

Le ultime parole di Tage prima di sacrificare la sua vita per salvare la sua famiglia sono rivolte a Dabir: lo implora di prendersi cura dei figli in sua assenza. È la miglior benedizione che l’uomo potesse ricevere per sposare Frigga. Tuttavia, il finale di Abisso vede Dabir guardare pensieroso il suo anello di fidanzamento, prima di scorgere Frigga in lontananza. I loro occhi si incrociano e Frigga sorride, ed è qui che finisce il film. Sebbene non ci venga mai detto, questo sottile sguardo tra i due personaggi suggerisce che siano rimasti insieme a Nuova Kiruna, proprio come Tage desiderava prima di morire.

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Il sacrificio di Tage, spiegato

Tage ha reso possibile il futuro di Dabir e Frigga sacrificando la sua vita per salvare la sua famiglia. Sebbene avesse disprezzato Dabir per la maggior parte del film, i due collaborano quando Frigga, Mika e Simon rimangono intrappolati in una voragine all’interno del liceo. Per scappare, saltano su un distributore automatico appeso per il cavo elettrico, permettendo a Debir di tirarli sù uno per uno. Tuttavia, prima che possano mettersi in salvo, il cavo del distributore automatico inizia a rompersi.

Per dare a Debir il tempo necessario a salvare ogni membro della sua famiglia, Tage si precipita e afferra il cavo reciso, tenendo sollevato il distributore automatico per permettere a tutti di mettersi al riparo. Tuttavia, la corrente elettrica si rivela fatale per Tage. Dopo essere crollato a terra, l’uomo implora Debir di prendersi cura della sua famiglia prima che il suo cuore si fermi. Nella scena finale di Abisso, vediamo il corpo di Tage mentre viene portato via dal liceo e Debir che guarda l’anello di fidanzamento che aveva intenzione di dare a Frigga.

Cos’è successo al figlio di Frigga?

Per gran parte del film, Frigga e Tage vanno alla disperata ricerca del loro figlio Simon, scomparso prima che la coppia trovasse l’enorme voragine sotto Kiruna. La prima scena del film mostra la caduta di un adolescente in una delle prime spaccature vicino alla miniera e ci porta a credere che si tratti di Simon.

Tuttavia, quando Mika e Debir indagano sulla spaccatura, scoprono che il telefono all’interno del baratro non appartiene a Simon, inducendoli a credere che il ragazzo possa essere ancora vivo. Poi veniamo continuamente depistati: Frigga vede un ragazzo che assomiglia a Simon investito da un’auto, mentre la nonna di Aila dice ai genitori che il loro figlio ha lasciato la città. Solo quando la famiglia arriva in ospedale viene a sapere da un’adolescente che Simon e i suoi amici erano andati in una scuola superiore abbandonata per giocare a Call of Duty.

A quel punto Frigga, Tage, Mika e Debir partono immediatamente per la scuola, dove trovano i cadaveri di diversi adolescenti prima di trovare Simon, intrappolato ma vivo. Frigga e Mika provano a recuperarlo, ma Frigga si ferisce ad una gamba e non riesce più a risalire in superficie. È qui che avviene l’eroica morte di Tage, così che la sua famiglia potesse sopravvivere.

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Ogni morte ne l’Abisso, spiegata

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Una scena di Abisso

Oltre a quella di Tage, ci sono diverse morti significative ne l’Abisso. La prima avviene nella primissima scena, quando un adolescente (di cui non conosciamo mai l’identità) si avvicina troppo alla spaccatura e viene inghiottito dalla terra. La morte successiva è quella della collega e amica di Frigga, Erika, che rimane uccisa dal crollo di un pozzo dopo che aveva accompagnato lei e Tage alla miniera per indagare sui terremoti.

Quando Frigga si rende conto che la città di Kiruna era destinata a sprofondare da un momento all’altro, prova ad avvertire più persone possibili in modo da farle evacuare. Troppo tardi: decine di cittadini iniziano a morire nelle voragini che spuntano in tutta la città. Tra questi c’è la ragazza di Mika, Aila, che salva un bambino, ma non riesce a mettersi in salvo. Le ultime morti degne di nota avvengono nel liceo, dove Frigga e la sua famiglia trovano una ragazza ferita di nome Tina. Nonostante cerchino di salvarla, la ragazza alla fine muore a causa delle ferite.

Perché la città di Kiruna è sprofondata

All’inizio del film ci viene detto che l’intera città di Kiruna sarebbe stata trasferita in una nuova posizione perché anni di attività mineraria avevano prodotto pericolosi cedimenti in tutta la regione. La continua attività mineraria aveva aumentato il numero di terremoti, aggravando ulteriormente il problema. Nella parte abbandonata della miniera, Frigga scopre un’enorme cavità che attraversa la città e si rende conto che non ci sarebbe stato il tempo di spostare Kiruna. L’unica cosa da fare era abbandonarla.

Il film ha certamente accentuato la situazione catastrofica, ma Abisso è basato sulla vera città di Kiruna, che si trova in Svezia, che è effettivamente in procinto di traslocare a causa del lento sprofondamento del terreno. Ciò si è reso necessario dopo che un terremoto di magnitudo 4,9 della scala Richter ha colpito le miniere cittadine nel 2020. Per fortuna, non sono state segnalate vittime in quel frangente, a differenza degli eventi catastrofici che vediamo nella pellicola diretta dallo svedese Richard Holm.

Che ne pensate del film?

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