Il film di Nolan è stato scartato quando Martin Scorsese ha realizzato The Aviator, biopic sullo stesso personaggio, con Leonardo DiCaprio
La delusione di una carriera, poi ampiamente compensata dai successi futuri, per Christopher Nolan: a inizio millennio infatti il regista aveva scritto una sua versione della storia di Howard Hughes, l’imprenditore e produttore figura simbolo di un certo capitalismo dello show business di inizio ‘900, che avrebbe dovuto avere Jim Carrey come protagonista.
Caso ha voluto che nello stesso periodo anche Martin Scorsese stesse lavorando a un film sullo stesso soggetto: quel film è poi diventato The Aviator, giacché il progetto di Nolan è stato scartato in favore di quello del celebre autore italo-americano. Come risultato, e come ha confessato a Leonardo DiCaprio durante le riprese di Inception, Nolan non ha mai guardato il film di Scorsese.
Leonardo DiCaprio in The Aviator, 2004
Il regista di Oppenheimer ha confessato al New York Times, nel 2023: “Non l’ho mai realizzato perché l’ho scritto proprio mentre Scorsese stava facendo il suo film. Ma ho indovinato la sceneggiatura, con mia soddisfazione, e questo mi ha dato un sacco di prospettiva su come distillare la vita di una persona e come vedere la vita di una persona in maniera tematica, così che il film sia la somma delle sue parti”.
Il risultato si è visto, vent’anni dopo, in Oppenheimer. Un film che contrasta con la formula classica di questo tipo di film: ” Un biopic è qualcosa che si applica a un film che non si registra in una maniera drammatica; è un film d’avventura, sulla vita di qualcuno, non è un genere utile così come il dramma non è un genere utile. Non hai niente a cui aggrapparti”.
