La misteriosa morte di George Reeves, il primo Superman

Il 16 giugno 1959, George Reeves, primo interprete di Superman, fu trovato morto nella sua stanza. Fu davvero suicidio?

george reeves
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La morte di George Reeves, il primo Superman, è uno di quei misteri che potrebbero non essere mai completamente risolti. La storia raccontata da coloro che erano lì quella notte è piena di buchi, le prove sono confuse e gestite in modo scadente. I personaggi coinvolti vanno dagli ubriachi ai sospetti, e molti di loro hanno portato con sé tutti i segreti nella tomba. Ma andiamo con ordine.

Nelle prime ore del mattino del 16 giugno 1959, George Reeves, che è stato il primo a rendere l’eroe un’icona quando ha interpretato il ruolo principale nella serie televisiva inaugurale sul figlio di Krypton, è stato trovato morto nella sua camera da letto, nudo con un colpo di pistola in testa. Reeves morì pochi giorni prima del matrimonio con la sua fidanzata Leonore Lemmon, con la quale si diceva stesse litigando la notte dell’incidente quando la coppia uscì a cena con Robert Condon. Mentre la tragedia si stava svolgendo, la sua fidanzata e altre tre persone stavano festeggiando al piano di sotto, con la futura moglie che raccontava l’azione che si stava svolgendo:

Sta salendo al piano di sopra per spararsi – disse dopo che Reeves aveva lasciato la stanza. Dopo aver sentito uno sparo, hanno atteso 45 minuti prima di chiamare la polizia.

La morte fu rapidamente dichiarata un suicidio. Secondo Unsolved , la polizia ha infatti dichiarato:

Una pistola sul pavimento tra le gambe di George sembrava confermarlo. Ma c’erano delle incongruenze. Non è stata trovata una sola impronta digitale sulla pistola. Il proiettile mortale era conficcato nel soffitto sopra il letto, tuttavia, il bossolo è stato trovato sotto il letto.

Tuttavia diversi amici e parenti di George Reeves credevano che non avrebbe mai potuto uccidersi. I loro sospetti non erano alimentati solo dal dolore e dalla negazione: le prove erano confuse. Da un certo punto di vista i dettagli mostrano chiaramente un uomo che, in un momento di angoscia, ha preso una decisione tragica. La scelta di interpretare Superman rovinò la sua carriera ben avviata e questo avrebbe potuto essere la causa della tragica decisione. Ma da un altro punto di vista, la morte di George Reeves sembra molto più un omicidio.

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Nella stanza dell’attore sono infatti stati sparati tre colpi: due sul pavimento e uno nella testa anche se tutti gli ospiti hanno sentito solo uno sparo. La madre di Reeves si rifiutò di credere che suo figlio si fosse suicidato, assumendo quindi un avvocato per far riaprire il caso, che ha riscontrato lividi inspiegabili sulla testa e sul corpo di suo figlio durante una seconda autopsia. In quella che forse è una delle prove più convincenti di tutte, c’erano persone che volevano che il primo Superman televisivo, in 104 episodi dal 1952 al 28 aprile 1958, fosse morto. La sua ex fidanzata Toni Mannix è una di loro.

Mannix e Reeves hanno avuto una relazione prima che lui la lasciasse per la Lemmon. Toni era la moglie di Eddie Mannix, il direttore generale della MGM. Un articolo del Daily Beast dice anche che Eddie avesse anche legami con la mafia. Secondo Unsolved, Eddie in realtà ha incoraggiato la relazione tra Toni e George, che quindi non era segreta. L’articolo recita:

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Fuori dal set, George Reeves era tanto Romeo quanto Superman. Aveva una fidanzata fissa di nome Toni Mannix, un’ex showgirl, otto anni più grande di lui. Era una classica relazione tra un uomo più giovane e una donna più anziana, ma con una svolta. Lei era ricca, generosa e sposata

Secondo quanto riferito, Toni era devastata dalla fine della sua relazione con George Reeves, cosa che sconvolse suo marito Eddie che avrebbe dunque potuto intervenire.

Un’altra voce che circola da anni è che in realtà sia stata la fidanzata di Reeves, Lemmon, a premere il grilletto.

Secondo l’amico dell’attore Fred Crane, la Lemmon era al piano di sopra quando ha sentito lo sparo e presumibilmente è corsa di sotto urlando:

Dite loro che ero quaggiù! Ditegli che ero quaggiù!

Sfortunatamente, forse non sapremo mai la verità su ciò che è realmente accaduto quella fatidica notte a George reeves. Aveva solo 45 anni al momento della sua morte.

Che ne pensate?

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