Netflix, il blocco della condivisione funziona

Netflix ha fatto sapere di aver guadagnato ben 6 milioni di nuovi iscritti dopo il blocco della condivisione dell'account

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Credits: Wikimedia Commons: CMetalCore
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Qualche mese fa Netflix ha ufficializzato le nuove regole riguardanti il blocco della condivisione della password. Queste impediranno al proprietario dell’account di far usufuire altre persone del suo abbonamento. Ogni utente extra che vorrà utilizzare la stessa sottoscrizione dovrà pagare un costo aggiuntivo di 4,99€ al mese. Sebbene questa decisione abbia scatenato un autentico putiferio mediatico, apprentemente Netflix sta avendo ragione.

Il gigante dello streaming ha fatto sapere di aver guadagnato infatti quasi 6 milioni di abbonati paganti, un impressionante aumento dell’8%, confermando l’efficacia della sua spinta per impedire agli utenti di condividere account al di fuori delle loro famiglie. Ora ora ha oltre 238 milioni di utenti paganti. Guardando al futuro, Netflix prevede di estendere le sue restrizioni sulla condivisione delle password ai restanti paesi in cui non sono ancora applicate, come India , Indonesia, Kenya e Croazia. 

Ammettiamolo, il giro di vite sulle password sta funzionando – ha detto Louis Navellier, chief investment officer di Navellier and Associates, a proposito dei dati aggiornati di Netflix. Ero entusiasta dei risultati; penso che abbiano fatto davvero centro

Durante l’intervista in live streaming della compagnia per discutere dei suoi risultati, il co-CEO Ted Sarandos ha parlato degli scioperi in corso tra gli attori e gli scrittori di Hollywood. Ha affermato che Netflix si impegna a trovare una soluzione equa, anche se ha abbassato le stime di spesa di 1,5 miliardi a causa dell’impatto delle proteste.

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Siamo costantemente al tavolo delle negoziazioni con tutti i membri del settore – ha dichiarato Sarandos. Dobbiamo portare a termine questo sciopero in modo che tutti possiamo andare avanti

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