Breaking Bad: Caccia Grossa, l’episodio più controverso

L'episodio Caccia Grossa di Breaking Bad è da sempre il più controverso dello show. Ecco la nostra analisi

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La mosca rappresenta infatti il senso di colpa di Walt. La terza stagione di Breaking Bad ha rappresentato un momento cruciale per la trasformazione di Walter White in Heisenberg. All’inizio dell’episodio della mosca, come detto, Walt guarda una mosca sul soffitto che non lo fa dormire. La stessa accade alla fine dell’episodio, chiudendo il cerchio degli eventi. Le persone che con gravi sensi di colpa sulla coscienza spesso hanno difficoltà a dormire perché soffrono di insonnia, proprio come Walt. Mentre si trova intrappolato nel laboratorio con Jesse, Walt parla addirittura della morte di Jane che lui stesso ha deliberatamente scelto di non salvare. Jesse era ancora all’oscuro del coinvolgimento di Walt nella morte della sua amata, ma il senso di colpa opprimente ha quasi costretto Walt a rivelare la verità.

La mosca può essere inteso anche come un simbolo dell’ossessione di Walt e della necessità di avere il controllo su tutto, un tema ricorrente in Breaking Bad. Il chimico temeva infatti che l’insetto potesse contaminare l’intero laboratorio, e non si è arreso finché non è morta. Ha persino chiuso Jesse fuori dal laboratorio per un po’, in modo che potesse occuparsi del problema da solo. L’alto numero di uccisioni causate da Walter White in Breaking Bad è la manifestazione ultima di questo bisogno di controllo, che proviene da una lotta per il potere che ha afflitto la sua vita in ogni aspetto. Che si trattasse della sua famiglia, della sua salute o dei suoi colleghi, Walt ha dovuto prendere decisioni. In caso contrario, il suo comportamento ossessivo avrebbe preso il sopravvento.

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Un’altra mosca è stata mostrata nella stagione 5 di Breaking Bad dopo che Walt ha ucciso Mike Ehrmantraut. Ciò ha aggiunto ulteriori speculazioni sul fatto che l’insetto fosse direttamente collegato al senso di colpa di Walt per aver tolto un’altra vita. 

Il formato dell’episodio della bottiglia dell’episodio Fly è stato utilizzato da show per tagliare i costi o allungare le stagioni, e sebbene l’episodio faccia un ottimo lavoro nel giustificare la sua esistenza, ha ricevuto moltissime critiche. Si tratta infatti di un ottimo momento di televisione, sebbene per alcuni appaia fuori posto in un momento della narrazione che segue un evento straziante come l’overdose di Jane.

La controversia deriva più dal fatto che l’episodio è stata una pausa nella storia, anche se comunque a differenza di molti altri episodi bottiglia questo è girato divinamente. Ancora più importante, come affermano i sostenitori di “Fly“, non tutti gli episodi devono obbligatoriamente far avanzare la trama per essere considerati validi.

A pensarci bene, l’ episodio della mosca di Breaking Bad ha consentito un esame approfondito del senso di colpa di Walter White in seguito alla morte di Jane, e ha permesso di vedere gli episodi successivi con altri occhi. Dopotutto, gli esseri umani sono più naturali quando sono soli, e vedere come Walter White affronta un fastidio sicuramente di poco conto come una mosca ha dato al pubblico una misura di ciò che veramente prova il protagonista. “Fly” ha sicuramente più qualità rispetto alla maggior parte degli episodi bottiglia in altri show, ma sebbene possieda questa ottime caratteristiche sia tecniche che narrative, molti fan di Breaking Bad hanno ritenuto che anche un ottimo episodio bottiglia come questo non avesse posto in un dramma come quello creato da Vince Gilligan.

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I detrattori dell’episodio della mosca di Breaking Bad potrebbero rimanere sorpresi dallo scoprire che il protagonista Bryan Cranston lo ritiene un esempio unico del genio di Vince Gilligan. Parlando al podcast Pardon My Take, l’attore ha notato come l’ansia di Walt fosse il fulcro dell’episodio. Dalla fotografia claustrofobica al fatto che Walt è diventato così ansioso da pensare che una singola mosca potesse danneggiare l’intera operazione, tutto lavora in tal senso. Cranston ha spiegato infatti che

Ha creato ansia negli spettatori perché l’abbiamo fatto appositamente così piccolo. Aspetti costantemente che la storia finisca per aprirsi, e non lo fa mai.

Voi che ne pensate?

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