Kayla: la storia della bambina sparita e ritrovata grazie a una serie Netflix

Kayla
Credits: Bring Kayla Home / Facebook
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Kayla era sparita nel 2017 all’età di nove anni: oggi è stata ritrovata e tutto grazie alla serie Netflix Unsolved Mysteries. Una storia davvero incredibile!

La piccola Kayla Unbehaun era sparita nel 2017 assieme alla madre, sospettata di averla rapita, all’età di nove anni. Per tutto questo tempo il padre ha cercato di ritrovarla e per aiutare gli inquirenti o chiunque di buon animo nelle ricerche ha anche elaborato un’immagine digitale che mostra come sarebbe apparsa Kayla dopo tutto il tempo trascorso, a 15 anni (è quella che vedete in copertina).

Il padre, Ryan Iskerka, era separato dalla ex-moglie Heather e la piccola Kayla era scomparsa proprio in occasione di una delle visite prestabilite a casa della madre. Costei aveva perso la custodia nella separazione e questo sembra spiegare il gesto del rapimento e della sparizione.

Nel luglio 2017 la donna era improvvisamente svanita assieme alla bimba, cancellando tutti gli account social e spegnendo per sempre il telefono (probabilmente abbandonato o addirittura distrutto). All’epoca s’era fatto presto a fare due più due: Heather doveva aver rapito Kayla ma non c’era modo di dimostrarlo né di ritrovarle.

Fino ad oggi, quando la comparsa delle foto di entrambe nell’ultimo episodio della terza stagione della serie Netflix dal titolo Unsolved Mysteries ha, contro ogni previsione (ma rispondendo alle speranze del padre) effettivamente risolto il mistero. Si tratta in realtà di un format popolare che negli Stati Uniti prosegue su diverse emittenti fin dagli anni ’80, simile al nostro Chi l’Ha Visto.

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