Elon Musk rivela: ora Twitter vale meno della metà di quando l’ha acquistato

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A quanto pare Elon Musk avrebbe già perso venti miliardi di dollari dall’acquisto di Twitter

Un memo di Elon Musk trapelato sul New York Times svela che della cifra pagata sei mesi fa dall’imprenditore per il discusso acquisto di Twitter, ora rimarrebbe meno della metà. Venti miliardi, questo il valore di Twitter ora, contro i 44 sborsati dal magnate nel 2022: ecco quanto comunicato da Musk ai suoi dipendenti.

Il tutto si deve al danno derivante dall’abbandono di vari inserzionisti, più una svalutazione del 56% delle azioni della società di investimento Fidelity. C’entra anche l’offerta da parte di Musk di stock grant, ossia azioni che al contrario delle stock option non possono essere vendute fino a un dato momento.

E siccome le disgrazie non vengono mai sole, nel frattempo sempre il New York Times rivela che parti del codice sorgente della piattaforma social sono trapelate online. Si è scoperto quando Twitter ha inviato una diffida per violazione del copyright a GitHub, una piattaforma collaborativa per sviluppatori di software.

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Il codice è stato rimosso subito ma non si sa da quanto tempo si trovasse su GitHub e se questo abbia quindi dato il tempo ad hacker e malintenzionati di trovare i mezzi per sabotare il sito o per estrarre dati personali degli utenti. Insomma, non una buona settimana per l’ambizioso Elon Musk.

Fonte: Open

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