Ghostbusters, Ernie Hudson messo da parte dello studio

Parlando com Howard Stern, Ernie Hudson ha ricordato il trattamento subito durante le riprese di Ghostbusters

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A distanza di quasi 40 anni i nomi di coloro che indossaro gli zaini protonici nel primo leggendario film di Ghostbusters sono divenuti oramai autentiche iconiche pop della storia del cinema. Tuttavia quando il film venne prodotto non tutti gli Acchiappafantasi furono trattati allo stesso modo. Ernie Hudson, volto di Winston Zeddemore, ha infatti parlato con Howard Stern del diverso trattamento che ricevette in confronto a quello che lo studio di produzione, la Columbia Pictures, riservò agli altri 3.

Il regista Ivan Reitman, gli altri protagonisti Harold Ramis e Dan Aykroyd e Bill Murray erano tutti accoglienti e inclusivi. Lo studio non lo era, e ha continuato a non esserlo. Quindi ha reso tutto molto, molto difficile perché ne facevo parte, ma poi sono stato messo da parte in modo molto selettivo.

Sono andato al 30° anniversario dell’uscita del film e su tutti i poster c’erano solo gli altri 3. Ora so che i fan la vedono in modo diverso, e sono così grato molti di loro si sono sostanzialmente identificati con Winston, specialmente i giovani, non voglio dire bambini che fanno parte delle minoranze, ma molti bambini.

Ghostbusters è stato probabilmente il film più difficile che abbia mai fatto solo dal punto di vista psicologico. Tutte queste cose sembravanp decisamente intenzionali. Cerco di non prenderla sul personale. Se sei afroamericano in questo paese e ti succede qualcosa di brutto, puoi sempre dare la colpa al tuo essere nero. Questa è l’ultima cosa che voglio fare. Non ho niente di negativo da dire su nessuno, ma è stato difficile. Mi ci sono voluti 10 anni per superarlo e godermelo. Con Ghostbusters è stato davvero difficile fare pace

Che ne pensate?

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