Inhaler – Cuts & Bruises | RECENSIONE

Inhaler
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Il 17 febbraio è uscito il secondo lavoro in studio degli Inhaler dopo It Won’t Always Be Like This, e la band ha rischiato di sciogliersi: ecco perchè.

Cuts & Bruises: il nuovo album degli Inhaler racconta di quanto sia doloroso crescere. Dopo una serie infinita di concerti gli Inhaler si preparano a vivere una nuova esperienza live portando in tour il loro secondo disco. Un disco registrato contemporaneamente al rigoroso programma live che li ha resi protagonisti insieme a band come Kings of Leon, Arctic Monkeys e a breve anche con Harry Styles.

Bilanciare queste due attività sul lungo periodo è stato estenuante. Più volte il frontman della band, Elijah Hewson, ha ammesso che il quartetto di Dublino ha sfiorato il punto di rottura. La pressione alle stelle e la stanchezza hanno reso i nervi tesi in molte occasioni. Benchè i ragazzi siano amici di vecchia data e suonino insieme dal 2015, la crisi si è fatta sentire.

Ed è proprio da questa esperienza emotivamente dolorosa che è nato il titolo del disco “tagli e lividi”. La band ha più volte dichiarato di essere molto attenta ai problemi legati alla salute mentale, affrontando spesso l’argomento. Non hanno paura di parlare delle proprie vulnerabilità. Il loro obiettivo è di abbattere lo stigma dell’uomo che, in quanto tale, non deve mai mostrarsi fragile.

Nel disco nuovo c’è un brano che è un pò il portabandiera di questo messaggio. Si intitola Now You Got Me ed è un pò un inno ad impegnarsi per gli altri, per le persone che abbiamo vicino. Una canzone sull’amore e sull’amare i propri amici. L’album però è molto di più di questo.

Le prime quattro tracce che includono, Love Will Get You There e These Are The Days sono sorprendenti, orecchiabili e ballabili. I decibel si abbassano un pochino per dare spazio alla voce di Elijah nella commovente A Perfect Storm e lo stesso succede anche in Valentine.

Il brano Dublin in Ecstasy riporta subito in alto l’attenzione così come When I Have Her In My Mind. Quest’ultima richiama molto alla mente le sonorità di Bruce Springsteen, che insieme a quelle dei Joy Division e degli Stone Roses, sono un pò l’ispirazione generale di questo secondo lavoro della band irlandese.

Cuts & Bruises non si discosta molto da It Won’t Always Be Like This, è il suo upgrade naturale. Del resto molti dei brani inseriti erano canzoni che la band aveva già suonato e registrato tempo fa. Rivisti, corretti e sicuramente migliorati. Forse gli Inhaler non salveranno il rock and roll ma nemmeno pretendono di farlo, del resto, la loro storia è ancora tutta da scrivere.

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